i migliori

Primavera: ecco la Top 11 del girone d'andata

Abbiamo schierato la formazione tipo di questa prima parte di stagione. 5 i giocatori della Roma presenti, 3 a testa per Lazio e Latina

    Per la Primavera si è chiuso un altro anno. Una prima parte di stagione in cui ha brillato una Roma che ha perso la vetta solo nelle ultime due gare prima di Natale, quattro mesi positivi anche per la Lazio che nonostante lo scetticismo iniziale si è presa la terza piazza del girone. Stesso discorso per il Latina di Ghirotto, in piena lotta play off.  Situazione diversa per il Frosinone, capace solo di centrare due vittorie in dodici partite. In attesa della ripresa del campionato, abbiamo provato a disegnare una ideale top undici cercando di schierare insieme quelli che sin qui si sono dimostrati i migliori giocatori del torneo.

    1. Andrea Bortolameotti (Portiere - Latina)
    Probabilmente già da adesso possiamo definirla la migliore stagione per l'ex portiere di Roma e Aprilia. Ha vinto il ballottaggio in Primavera con Sottoriva partita dopo partita, sfoderando interventi importanti che in più di un'occasione hanno permesso ai nerazzurri di difendere i tre punti. Ci ha provato anche con il Vicenza parando un rigore a Dieye, ma in quell'occasione non bastò ad evitare la sconfitta.

    2. Eros De Santis (Terzino destro - Roma) Permetteteci questo lusso. Fuori quota, capitano e veterano della Primavera di Alberto De Rossi, anche quest'anno sta dando il suo contributo alla causa giallorossa. Terzino o centrale per lui non fa differenza. Non sbaglia neanche una partita e la categoria lentamente gli va sempre più stretta. Spalletti se n'è accorto e molto spesso se l'è portato in prima squadra.

    3. Luca Pellegrini (Terzino sinistro - Roma) Sembra già pronto per il salto nei grandi... E pensare che è un classe '99. Per lui il calcio è una cosa semplice: una fascia, un pallone e tanti chilometri da percorrere ogni novanta minuti, un'ora e mezza che addirittura a volte sembra non bastargli. Quando tutti iniziano a tirare il fiato, lui chiude il match accelerando: chiedere all'Inter e alla Lazio per maggiori informazioni.

    4. Emanuele Colarieti (Centrocampista - Latina) La stagione del riscatto: dopo una'annata deludente alla Lazio, ha sposato la causa nerazzurra per ritirare su la testa. Occasione presa al volo:  non ha perso tempo e si è calato subito bene nelle dinamiche della formazione di Marco Ghirotto prendendosi il posto da titolare e tornando a comandare il centrocampo come una volta. Contro il Trapani ha trovato anche il suo primo gol in Primavera con uno splendido destro sotto al sette, giusto per ricordare a tutti che Colarieti si ricorda ancora come si fa.

    5. Riccardo Marchizza (Difensore centrale - Roma) Un gigante della categoria. Padrone assoluto della difesa giallorossa, rigorista, già nel giro della prima squadra e uno dei prospetti più interessanti dell'intero panorama italiano. Può bastare?

    6. Alessio Miceli (Difensore centrale - Lazio) L'addio improvviso di Cardelli e un mercato estivo che non ha visto arrivare a Formello nuovi centrali, ha costretto Bonatti ad una piccola grande rivoluzione. Miceli si è tolto la maglia numero 10 e ha vestito quella da difensore. Una novità assoluta. Il tecnico e il ragazzo hanno fatto di necessità virtù. Se la qualità in fase d'impostazione già la conoscevamo, Miceli ha saputo cavarsela anche lì dietro con un buon senso della posizione e scoprendo anche un grande abilità nelle giocate d'anticipo.



    7. Davide Frattesi (Centrocampista - Roma)
    Il tuttofare del centrocampo giallorosso. L'impatto del biondo classe '99 nel campionato Primavera è stato devastante e Alberto De Rossi ormai non riesce più a farne a meno. Intermedio, esterno a destra e pericolo costante per le difese avversarie. Dopo aver risposto presente in tutti i big match, ha chiuso l'anno con la ciliegina sulla torta, siglando uno splendido gol nel derby.

    8. Manolo Portanova (Centrocampista - Lazio) Bonatti non ci ha messo molto a scoprire e a sfruttare le sue qualità. Decisivo, quasi sprecato nell'Under 17, si è preso in un mese il posto da titolare a centrocampo in Primavera. Destro preciso, ottima capacità in fase d'interdizione e una straordinaria abilità nell'inserimento che fa di lui praticamente un attaccante aggiunto. Anno di nascita? 2000. Chapeau.

    9. Alessandro Rossi (Attaccante - Lazio) 18 reti in 16 partite (Tim Cup compresa) e capocannoniere assoluto dell'intero campionato Primavera. Un lusso per la categoria, una macchina da gol che ha trascinato la Lazio nelle zone alte della classifica, in quella che sarà la sua ultima stagione nelle giovanili. Peccato che in Nazionale non abbia lo spazio che merita, peccato per quell'intervento folle nel derby di Coppa Italia che non intacca comunque una prima parte di stagione da sogno.

    10. Coly Sidy Keba (Attaccante - Roma) Un anno fa la Roma iniziò ad apprezzarlo in tournée negli USA per poi tesserarlo a luglio. Non fu solo un'illusione: il senegalese è stata la sorpresa più bella di questa prima parte di stagione in casa giallorossa. Praticamente imprendibile nell'uno contro uno quando parte dalla sinistra, ha dimostrato anche cinismo e feeling con la porta: dieci i gol siglati in campionato, uno in Youth League, indimenticabile però quello segnato con la prima squadra all'Olimpico nell'amichevole contro il San Lorenzo.

    11. Santiago Rodriguez (Attaccante - Latina) Insieme a Di Nardo lì davanti forma una delle coppie meglio assortite e più prolifiche dell'intero campionato Primavera. Arrivato in sordina lo scorso anno, ora il "Torito" ha gettato la maschera ed ha attivato il turbo. Poche, pochissime le partite sbagliate, una doppietta da sogno contro la Lazio e otto reti totali: Ghirotto non ci rinuncia praticamente mai. 

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.