Cerca

l'intervista

Lazio, Rossi: "La prima squadra? Un bel regalo di compleanno"

Le parole del centravanti biancoceleste che ha festeggiato in maniera particolare i suoi 20 anni: "Un onore allenarsi con i grandi"

03 Gennaio 2017

Lazio, Alessandro Rossi ©Del Gobbo

Lazio, Alessandro Rossi ©Del Gobbo

Lazio, Alessandro Rossi ©Del Gobbo

Nel giorno del suo compleanno, al termine della seduta d'allenamento odierna, il centravanti biancoceleste Alessandro Rossi è intervenuto ai microfoni di Lazio Style Channel, 233 di Sky. “In prima squadra c’è un ritmo diverso, non è facile ma spero di abituarmici. E’ anche difficile stoppare il pallone senza esser aggrediti dai vari difensori. E’ una gioia e un’emozione incredibile essere qui. Avere questo regalo nel giorno del mio compleanno è molto soddisfacente. Questo per me è il sogno di una vita, da quando sono bambino desideravo di allenarmi in una squadra di Serie A. Vengo al campo con la paura di non essere all’altezza. Mi abituerò ad allenarmi con gente come Immobile e de Vrij, mi sento un moscerino davanti a loro. E’ quasi impossibile segnare quando ti marcano Hoedt, Wallace o Bastos;  de Vrij è tra i più forti al mondo. Quando sono davanti a me è difficile anche guardare la porta.  E’ stato un anno pieno, ci sono state gioie e dolori. Mi sono rialzato sempre. Cerchiamo di dimenticare il derby Primavera, ci siamo approcciati male. Ho chiesto scusa alla squadra per il mio gesto, vogliamo migliorarci. Il resto della stagione è stato svolto al meglio".

Commenta scrivi/Scopri i commenti

Condividi le tue opinioni su Gazzetta Regionale

Caratteri rimanenti: 400

Resta aggiornato, iscriviti alle nostre newsletter

EDICOLA DIGITALE

Dalle altre sezioni