Cerca
il dopogara
22 Aprile 2017
Entella, Castorina
Amareggiato per com'è andata, ma comunque soddisfatto della prestazione dei suoi ragazzi. Queste le parole di Gianpaolo Castorina dopo la finale di Coppa Italia persa dalla Virtus Entella contro la Roma: "Quando si incontra una squadra si questo livello non è facile mantenere il ritmo per tutta la gara. Nella prima frazione ai miei non posso rimproverare nulla: abbiamo fatto soffrire i giallorossi che poi però sono riusciti ad uscire fuori siglando un gran gol. Nella ripresa le squadre si sono aspettate. Purtroppo però alla fine abbiamo perso questa Coppa subendo due rigori tra andata e ritorno, ormai per noi è una costante, non siamo fortunati. Dobbiamo migliorare in questo: non dobbiamo dare possibilità all'arbitro di fischiare e troppo spesso c'è sufficienza nel farlo". Continua il tecnico del team biancoceleste: "Spesso molti episodi vengono valutati in maniera differente. Ma andiamo avanti: abbiamo avuto la chance di poter competere per la Coppa e nonostante ci abbia levato molte energie, siamo riusciti a mantenere un buon ritmo anche in campionato. Il capolavoro non è stato fermare la Roma sull'1-1 all'andata, ma vincere contro Ternana e Crotone subito dopo. A luglio nessuno avrebbe scommesso su di noi, ma siamo arrivati in finale e siamo contenti". Conclude Castorina: "L'idea di far giocare le squadre Primavera in Serie B? Non è sbagliato: spesso il nostro campionato non è probante per i nostri ragazzi e scontrarsi con le realtà della serie cadetta gli darebbe la possibilità di crescere un po' di più".
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni