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il torneo
01 Settembre 2017
Marco Simonelli in azione contro la Roma ©KarolWojtylaCup
FROSINONE - ROMA 3-2
FROSINONE Palombo, Moretti, Angeli, Cerroni, Verde, Origlia (21'st Alfonsetti), Gori, Mastromattei (5'st Mancini) Errico, Mastroantonio (40'st Pinna), Simonelli (11'st Natalucci) PANCHINA Marciano, Viganò, Persichini ALLENATORE Falso
ROMA Cardinali, Carruolo (14'st Silipo), Santese, Semeraro, Molinari (17'st Meo), Proietto, Simonetti, Greco, Bamba (40'st Marini), Cangiano, Barbarossa PANCHINA Giuliani, Bouah, Bucri, Cataldi ALLENATORE Baldini
ARBITRO Chirnoaga di Tivoli
ASSISTENTI Pepe - D´Antonio
MARCATORI Simonelli 22'pt (F), Mastromattei 31'pt (F), Cangiano 45'pt (R), Bamba 28'st (R), Mancini 40'st (F)
NOTE Espulso Barbarossa al 30'st Barbarossa (R)
Il Frosinone è la prima finalista del Torneo Karol Wojtyla. Dopo la vittoria di ieri contro il Brno, la squadra di Miser Falso si ripete contro la Roma di Baldini. Il primo tiro in porta della gara è ad opera della Roma con Barbarossa, ma la sua conclusione termina fuori. Al 12´ risponde il Frosinone con il tiro di Gori che termina a lato. Riparte subito il Frosinone con una grande azione di Origlia che offre un buon assist a Errico, il quale però non finalizza facendosi intercettare dal portiere della Roma Cardinali. Al 22´ il Frosinone si porta in vantaggio: azione in ripartenza di Mastromattei, il giocatore offre un gran pallone a Simonelli che non deve far altro che calciare a rete. Passano dieci minuti e l´undici di Mister Falso realizza il raddoppio con la rete di Mastromattei. Al 34´ altra occasione per il Frosinone con la bella azione di Origlia che serve Mastromattei, ma il numero nove sfiora il palo alla destra di Cardinali. Nel finale della prima frazione di gioco la Roma accorcia le distanze con il calcio di punizione siglato da Cangiano. Nella ripresa la Roma è determinata a trovare il pareggio diventando più aggressiva sui palloni. Infatti al 28' i gallorossi trovano il due a due con il gol di Bamba. Alla mezz´ora il direttore di gara espelle Barbarossa e la Roma resta in dieci. L´inferiorità numerica dell´avversario avvantaggia ancor di più il Frosinone che al 40´ trova il gol della vittoria finale con Mancini.
SFF ATLETICO - LAZIO 2-3
SFF ATLETICO Mercadante, Pellegrini, Colasanti, Monti, Castelluccio, Ventolini, (11´st Cazzulani), Pacifico (14´st Ferrentino), Principe (7´st Ioli), D´Andrea (21´st Faienza), Romano, Vio PANCHINA Ricci, Fusco, Maggio, Davì, Rizzitelli, Bricca ALLENATORE Geminiani
LAZIO Alia, Zitelli, Falbo (37´st Attia), Armini (1´ st Shoti), Paglia, Petricca, Spurio, Siclari (11´st Chila), Napolitano (28´st Picchi), Peguiron, Fidanza PANCHINA Pinna ALLENATORE Ruggeri
ARBITRO Giannotti di Roma 1
ASSISTENTI Perna-Morano
MARCATORI D´Andrea 11´pt (S), Fidanza 5´st (L), Paglia rig. 10´st (L), Ioli 20´st (S), Spurio 29´st (L)
NOTE Ammoniti Paglia (L) Romano (S), Ioli (S)
Termina tre a due per la Lazio la gara tra lo SFF Atletico di Mister Geminiani e i biancocelesti di Ruggeri. Con la vittoria della Lazio l'altra finalista è il Rijeka che affronterà il Frosinone. Ottimo primo tempo dello SFF Atletico di Mister Geminiani. La prima azione pericolosa è con Ventolini ma la sua conclusione termina in angolo. Si ripete l'Atletico con il calcio di punizione di Romano sul quale arriva a colpire di testa D´Andrea, il numero nove però non riesce ad essere incisivo. Lo fa però all´11´ insaccando al volo, con un gran destro, il cross di Vio. La Lazio non riesce a contrastare la squadra di casa che al 26´ si rende di nuovo pericolosa con la conclusione di Pacifico che viene però letteralmente fermato da Alia. Nella ripresa la Lazio rientra determinata a recuperare lo svantaggio iniziale. Dopo tre minuti si rende pericolosa con la conclusione di Peguiron su assist di Fidanza. Al 5´ arriva il pareggio dei biancocelesti con il bellissimo gol di Fidanza che insacca sotto al sette un gran destro su cross di Spurio. Al 10´ il direttore di gara concede un calcio di rigore alla Lazio per un fallo in area ai danni di Napolitano. Dal dischetto va il capitano Paglia, che sigla il gol del vantaggio laziale. Passano dieci minuti e la squadra di Mister Geminiani riporta il risultato in parità con il calcio di punizione rasoterra siglato da Ioli. Alla mezz´ora la Lazio realizza di nuovo il gol del vantaggio con la rete siglata da Spurio. Nel recupero l´Atletico sfiora il pareggio con il colpo di testa di Pellegrini.
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