Roma, contro il Qarabag qualche dubbio ma poche sorprese

Una Roma decisamente rinfrancata dalla vittoria con la Juventus si prepara ora all'impegno di lusso della Youth League. Avversario che, almeno alla vigilia, pare decisamente più morbido rispetto all'Atletico Madrid. Gli azeri del Qarabag, infatti, non possono essere una reale minaccia per i giallorossi che dovranno però guardarsi da un'altra insidia ben maggiore. A pesare, per i ragazzi di De Rossi, più che le qualità tecniche della controparte sarà infatti l'impossibilità di sbagliare. La verità infatti è che la Roma non può accontentarsi, contro il Qarabag bisogna vincere e soprattutto farlo in maniera importante se non si vuole già rinunciare ad una possibile qualificazione, arrivando ad interpretare la misera parte dello spettare nelle partite che restano da qui alla fine del turno. Ecco perchè De Rossi sembra intenzionato a non voler lasciare nulla al caso. Niente turnover forsennato per il tecnico di Ostia, indirizzato verso la riconferma praticamente in blocco della formazione anti-Juve fatta eccezione per i fuori quota come da regolamento della Youth League. Dentro quindi Cappa in attacco mentre, in difesa, il tuttofare Valeau pare aver convinto sulla sinistra anche se il ballottaggio con Trusescu resterà in piedi sino all'ultimo. Qualche dubbio De Rossi ce l'ha anche a centrocampo dove cerca una maggiore fisicità. Assieme a Marcucci, salgono dunque le quotazioni di Masangu. Riccardi, eroe di Torino e che è in un momento di forma importante, si guarda le spalle da Sdaigui e Meadows che scalpitano e potrebbero essere della partita. La Roma non sembra dunque destinata a cambiare molto rispetto a quella vista con la Juventus ma certo è che, ora come mai, De Rossi chiederà ai suoi di fare la voce grossa.

Probabile formazione:

Romagnoli, Bouah, Valeau, Cargnelutti, Ciavattini, Marcucci, Masangu, Riccardi, Celar, Antonucci, Cappa