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10 Febbraio 2018
Alessio Riccardi, David Bouah e Andrea Marcucci dopo il match con la Juve ©FOTO STEFANIA TORRISI
Le giocate, le tappe bruciate, la maturità nonostante la carta d'identità. Fattori che non possono passare inosservati sotto l'occhio attento di uno come Eusebio Di Francesco, uno che con i giovani ha sempre dimostrato di avere un certo feeling. Nel pomeriggio il tecnico giallorosso ha stilato le convocazioni per il match che vedrà impegnati i capitolini nella gara interna contro il Benevento. Osservando bene, tre nomi sono subito saltati all'occhio: Devid Eugene Bouah, Andrea Marcucci e Alessio Riccardi. Le assenze, l'esclusione di Bruno Peres hanno facilitato la scelta dell'allenatore che contro i campani avrà a disposizione una rosa molto corta, una decisione che però ha sicuramente una base di meritocrazia. Non a caso il metronomo classe '99 e i due baby talenti 2001 (con Riccardi che si sta attestando addirittura come capocannoniere della Primavera di De Rossi) sono tra i tre calciatori che meglio si stanno distinguendo con la maglia della Primavera. A proposito di Riccardi: nonostante la giovane età, quello dell'Olimpico è un terreno che già ha avuto la fortuna di conoscere quando esordì in prima squadra nell'amichevole contro il San Lorenzo, nella quale riuscì a sfiorare addirittura il gol. Appuntamento quindi a domani sera: la Roma cerca i tre punti per riavvicinarsi ai piani alti della classifica; Bouah, Marcucci e Riccardi si godono la Roma dei grandi e sognando, perché no, l'esordio. In fondo farlo non costa nulla.
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