Cucchiaio di Pinamonti, l'Italia vola ai quarti di finale

MONDIALE UNDER 20 - OTTAVI DI FINALE

ITALIA - POLONIA 1-0

ITALIA Plizzari, Gabbia, Del Prato, Ranieri, Bellanova, Frattesi, Esposito (44'st Alberico), Pellegrini, Tripaldelli, Scamacca (24'st Capone), Pinamonti PANCHINA Candela, Buongiorno, Bettella, Colpani, Carnesecchi, Gori, Olivieri, Loria CT Nicolato

POLONIA Majecki, Szota (38'st Benedyczak), Walukiewicz, Sobocinski, Stanilewicz (32'st Puchacz), Makowski (24'st Kopacz), Slisz, Bednarczyk, Zylla, Skoras, Steczyk PANCHINA Nawrocki, Gryszkiewicz, Bogusz, Mleczo, Zalewski, Lyszczarz, Niemczycki CT Magiera

MARCATORI Pinamonti 38'pt rig.

ARBITRO Gil Manzano (Spagna)

ASSISTENTI Nevado Rodriguez e Barbero Sevilla (Spagna)

NOTE Ammoniti Stanilewicz, Esposito, Tripaldelli, Alberico Rec. 1'pt - 3'st

La rete di Pinamonti dal dischetto degli undici metri regal all'Italia di Nicolato il pass per i quarti di finale. A cadere sono stati i padroni di casa della Polonia. Inizio su ritmi controllati e molti falli a metà campo. L'Italia comunque gioca bene e tiene il baricentro alto. L'azione decisiva arriva a meno di dieci minuti dall'intervallo. Punizione di Esposito, tocca di mano Steczyk e calcio di rigore. Sul dischetto si presenta il capitano Pinamonti che beffa Majecki con un cucchiaio. Il gol carica gli azzurrini che al 43' sfiorano il raddoppio con Scamacca, che si libera ma spara alto da buona posizione. Nella ripresa la Polonia deve forzare i ritmi e al 6' Zylla sbaglia solo davanti a Plizzari. Scampato il pericolo, l'Italia torna a gestire i ritmi e concede poco agli avversari. Al 28', però, botta di Kopacz e grande intervento dell'estremo difensore azzurro, che si ripete subito dopo sventando una mischia in area. L'Italia torna a farsi vedere in avanti al 33' con Pinamonti, che sbaglia la misura del pallonetto solo davanti al portiere, mancando il colpo del ko. La Polonia resta a galla e dà vita all'assedio finale: ci prova Benedyczak di testa, senza inquadrare lo specchi, quindi è ancora Plizzari a respingere una botta ravvicinata e a blindare il passaggio del turno dell'lItalia, che tornerà in campo venerdì 7 giugno contro la vincente della sfida tra Argentina e Mali.