italia u19
Basta Miretti per stendere la Turchia. Nunziata: "Buona gara"
ITALIA - TURCHIA 1-0
Marcatore, Miretti 43’ (R)
ITALIA Desplanches (46' Zacchi); Terracciano (46' Gentile), Ghilardi (46' Palomba), Stivanello (46' Bertola), Pieragnolo (46' Turicchia); Miretti (C) (46' Maressa), Faticanti (46' Giovane), Cavuoti (46' Valente), Hasa (46' Vergara), Palazzino (46' D'Agostino), Ambrosino (46' Mancini) CT Nunziata
TURCHIA Moradaoğlu (81' Özkanlı); Yiğit (81' Aksoy), Şahindere, Eraslan, Gülay (69' Sarıbaş); Karaal (46' Şenyurt), Zehir (69' Şanlıtürk); Sönmezsoy, Çeltik (C) (69' Doğ), Aydın (59' Cebeci); Altunbaş CT Zayim
MARCATORI Miretti 43'pt rig.
L’anno non poteva iniziare meglio. L'Italia Under 19, all’Erasmo Iacovone di Taranto, ha vinto di misura (1-0) sui pari età della Turchia. La gara si è risolta nel primo tempo, con un gol realizzato su rigore dal fantasista juventino Fabio Miretti. Nel secondo tempo, il tecnico Azzurro sostituisce l’intera squadra e la partita, senza particolari sussulti, si conclude con la vittoria azzurra. L’Italia subito aggressiva sulla trequarti con Miretti (Juventus), capitano e ispiratore della manovra. I turchi oppongono la loro fisicità, tanto da arrivare a due ammonizione per gioco falloso già nel primo quarto d’ora del match. La prima occasione è sui piedi di Luis Hasa (Juventus), quando al 25’ si vede deviare il tiro, diretto pericolosamente in porta, da un difensore turco. Ma la chance più nitida capita alla Turchia poco dopo: al 29’, un debole retropassaggio di Pieragnolo (Sassuolo) al portiere Desplanches (Milan), viene intercettato da Sonmeszoy, attaccante del Trabzonspor, che, da posizione decentrata, a porta vuota, manda incredibilmente fuori. Al 43’ si sblocca la partita: Giuseppe Ambrosino, attaccante del Napoli, viene atterrato in area e Miretti, che si incarica del tiro dagli 11 metri, spara la palla sotto il sette portando al riposo gli Azzurrini in vantaggio di una rete.
Dopogara "E’ stata una buona gara – ha commentato al termine della partita il tecnico Azzurro –, i ragazzi hanno giocato da squadra, corti sul campo e ho visto buone trame di gioco. C’erano molti i giovani (cinque sotto età) e qualche giocatore convocato per la prima volta: da loro mi sono giunte buone sensazioni" Sulle qualificazioni europee: "Non ci sarà la possibilità di giocare altre amichevoli, i ragazzi saranno fortemente impegnati nel campionato Primavera e dovremo, a suo tempo, valutare le condizioni fisiche di ognuno. In Finlandia (sede della fase Elite) avremo di fronte due squadre come Belgio e Germania, oltre che i padroni di casa. Una volta lì – conclude Nunziata - ce la giocheremo.