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L'Intervista
Questa l'analisi del nuovo allenatore della Primavera biancorossa sulle ultime settimane con il gruppo, non tralasciando neanche la competizione che li aspetta
25 Febbraio 2022
Simone Massimi, tecnico del Monterosi
Dopo tre settimane dal passaggio, che lo ha visto transitare dalla panchina dell’Under 17 a quella della Primavera sotto forma di collaboratore tecnico/allenatore, Simone Massimi comincia a tirare le somme dei suoi primi momenti con questo nuovo gruppo del Monterosi, raccontando anche l’esperienza personale sulla giovanile principale della società. “La differenza c’è, perché è chiara l’importanza della categoria e del gruppo all’interno della società. Parliamo del fiore all’occhiello, la squadra più importante a livello giovanile. Oltre a ciò si lavora con dei giocatori un po’ più formati, con molti già più volte mandati a fare allenamenti o panchine in prima squadra Questa è una fascia d’età con cui mi piace lavorare, lo ho fatto anche a Settebagni, e penso si possa produrre un calcio di qualità. Per il resto non ho trovato molti cambiamenti, sfortunatamente i ragazzi erano un po’ demotivati per aver visto passare ormai via il treno playoff, ma si sono resi comunque sempre disponibili a tutte le mie indicazioni”. Negli ultimi giorni è arrivata la comunicazione importante che i biancorossi prenderanno parte alle 72esima edizione della Viareggio Cup. Una decisione accolta con grande felicità in casa Monterosi, che avrà nel suo girone Fiorentina, Pisa e Alex Transfiguration. “Beh sicuramente per me sarà un’emozione unica, questo è un torneo che non scopriamo oggi, pieno di fascino a livello mondiale. È una vetrina chiave per tutti i ragazzi, che se lo meritano in pieno, quindi il solo partecipare è motivo d’orgoglio per me e per tutti i componenti della società. A livello tecnico non andremo a fare le vittime sacrificali, daremo il massimo perché non vogliamo avere rimpianti. Bisogna andare lì felici, orgogliosi di affrontare rose di Serie A e B, consci che siamo comunque una realtà importante ed emergente”. Infine mister Massimi ha voluto commentare l’andamento del Monterosi in campionato, reduce da un vittoria cruciale contro il Campobasso, e sabato chiamato alla trasferta complessa di Montevarchi per l’ultima giornata di campionato, andando ad analizzare anche alcuni aspetti tattici. “Nella vittoria contro i molisani ho cambiato il modulo che utilizzavano in precedenza, vedendo una squadra più compatta, corta in grado di andare a far pressing nella giusta maniera. Questo ci ha sicuramente aiutato a prendere un successo di livello, ma molto passa anche dalle qualità dei ragazzi, dal loro entusiasmo nel voler subito apprendere qualcosa di nuovo e nel rimettersi in gioco. Domani andremo ad affrontare una squadra forte, tosta, che lotta per obiettivi importanti. Noi però non vogliamo assolutamente partire sconfitti, cercheremo di giocare la nostra partita, non snaturando le idee tattiche. Penso che per crescere sia importante anche esser “presuntuosi” nell’andare a giocare il proprio calcio senza paura in campi difficili”.
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