Primavera

Lazio, il punto. Zazza, Della Salandra e Sardo in ritiro, gli altri (per ora) fuori

Federico Meuti

Nell'impetuoso mare mosso di questi giorni, la Lazio comincia a preparare la prossima stagione, nonostante i dubbi e le certezze ancora presenti in quel di Formello. Difatti al 20 luglio è fissata la data di inizio del ritiro estivo per la squadra capitolina, che si riunirà in quel di Pieve Santo Stefano dieci giorni, iniziando il percorso verso la Primavera 1. Un cammino che sta incontrando non poche difficoltà lungo la strada, a partire dalla presenza o meno di mister Sanderra, sulla cui permanenza in biancoceleste continuano a gravitare parecchie insicurezze. Intanto però la nuova dirigenza ha cominciato a muoversi, capendo quali possano essere le potenziali pedine con cui completare una rosa al momento priva di alcuni pezzi. Se nei primi istanti però sembrava che l'Under 18 sarebbe stata smantellata completamente, ora il paesaggio è decisamente diverso, considerando come tre classe 2005, con molta probabilità, si unirano in Toscana alla preparazione agli elementi già contanti per la formazione della rosa. Il nome più pesante al momento è quello di Matteo Zazza, difensore centrale ex Nuova Tor Tre Teste, cresciuto in maniera esponenziale dalla ripresa post-Covid in quel del Green Club, e ora pronto a giocarsi tutte le sue chance anche in Primavera. Insieme a lui gli altri due prescelti sono Edoardo Della Salandra, prima punta dotata di grandi capacità fisiche, e Jacopo Sardo, un centrocampista senza dubbio utile nella composizione del gruppo. I due prospetti, rispettivamente provenienti da Urbetevere e Ostiamare, potrebbero mettere sul tavolo le loro carte, anche se rimane da sciogliere il nodo Uefa Youth League. Difatti la coppia potrà partecipare alla competizione continentale solo come "esterna" rispetto al gruppo dei tesserati. A norma di regolamento è previsto che ci debbano essere almeno 14 elementi, nella lista ufficiale di una partita, con almeno due anni di tesseramento negli ultimi tre per la squadra in questione. Della Salandra e Sardo però sono arrivati presso il club di Formello diciotto mesi fa e quindi non sono annoverabili in quell'elenco. Soluzione che però dovrà trovare la società, in un mese di giugno che si appresta ad essere infuocato più che mai, senza escludere anche l'incredibile possibilità che magari vengano richiamati anche altri giocatori del gruppo dei 2005. Uno scenario incerto, ma il tempo stringe e nei prossimi giorni ci saranno le decisioni definitive. 

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