PAGELLE! Lazio sempre più in volo... Magro si riscatta, D'Agostini decisivo

Non c'è settimana ormai in cui la Lazio deluda dall'inizio del campionato. Sembra così lontana difatti la sconfitta all'esordio con l'Atalanta, visti i nove risultati utili consecutivi raccolti dai capitolini, tra cui sei successi. L'ultimo di questi è arrivato proprio sabato, contro un Torino matato dai biancocelesti, bravi nel lasciare sfogiare la manovra granata per poi pungere una volta giunte le occasioni migliori. Sanderra continua a raccogliere i frutti del suo grande lavoro, senza il quale le Aquile non potrebbero nemmeno coltivare questo sogno. 

LAZIO 7.5

Magro 6.5 Si rifà dall’errore della settimana scorsa in casa della Samp con una prestazione di livello. Sempre attento e sicuro

Bedini 6 Senza grandi sbavature, si immola più volte sulle conclusioni degli attaccanti del Toro. Offensivamente però non è quasi mai presente

Dutu 6.5 Roccioso, una gara di sostanza e di sacrificio. Questi tre punti sono stati portati a casa anche grazie a lui

Ruggeri 6.5 Uguale al compagno di reperto. La forte intesa che c'è nella coppia contribuisce sempre al risultato finale

Milani 6 Qualche volta un po’ spaesato, soprattutto nel momento migliore del Toro durante il primo tempo. Spinge in avanti come al solito per poi diventare tutt’uno con la difesa, annullando ogni offensiva granata

Di Tommaso 6 Non brilla, ma al contempo non compie grosse sbavature. Fa filtro per tutta la gara e per come è stata preparata dal mister, il suo compito è stato effettuato in modo sufficiente

Bordon 5.5 Un po’ evanescente, non sembra trovarsi a suo agio in campo e il suo primo tempo è molto negativo. Meglio nella ripresa, anche se non riesce mai a far vedere le sue qualità. Rimane in campo per tutti e novanta i minuit,  lottando a sua volta per respingere gli attacchi ospiti. Saprà sicuramente rifarsi, le capacità non gli mancano

Napolitano 6.5 Continua a far vedere il motivo per cui ha il numero 10 sulle spalle. Qualità, idee, cattiveria e tanto spirito di sacrificio. È sua la palla che mette in porta D’Agostini. Esce solo per un motivo fisico; sempre più imprescindibile dal 1’st Yordanov 6 Corre e lotta, dando una mano alla squadra in fase di ripartenza. Anche lui gran potenziale ma che però fatica ad essere sempre costante

Saná Fernandes 6.5 Ci si aspetta sempre la giocata del sabato da lui, oggi invece fa una gara anche di sacrificio ripiegando dietro quando deve. In contropiede mostra il suo strapotere in velocità di  dribbling, peccando però in finalizzazione. Il suo tocco sul primo gol c'è comunque dal 39’st Nazzaro sv

Gonzalez 7.5 Ovunque, sia in attacco e sia in fase di copertura. Un po’ fuori dalle dinamiche di gioco nel primo tempo, ciò nonostante, da lui arriva il via al contropiede del vantaggio. Il meglio lo dà nei secondi 45', creando moltissime palle gol e segnando anche il sigillo che conclude definitivamente la partita. Il paraguaiano continua a crescere e con Saná lì davanti sono sempre un pericolo costante dal 46’st Sulejmani sv

D'Agostini 7 Si sta prendendo tutto: la maglia da titolare e la qualifica di bomber in questa Lazio. Nel primo tempo fa praticamente reparto da solo vincendo agevolmente la sfida con Rettore, che è costretto a farsi ammonire prima per poi venir sostituire. Secondo tempo più nell’ombra, dove però i suoi smettono di servirlo in maniera assidua e costante dal 28’st Cappelli 6 Entra per collegare i vari reparti e dare manforte in copertura. Fa il suo compito al meglio e grazie al suo ingresso le Aquile addirittura raddoppiano. L'impatto c'è sempre

Sanderra 7 Prepara la gara in maniera non spettacolare ma efficace. La Lazio di oggi non ha rubato l'occhio ma il punteggio è dalla parte dei capitolini e nel calcio basta fare gol quando non li si subisce. Il suo lavoro si sta vedendo a macchia d'olio, per una squadra che aveva obiettivi completamente diversi ad inizio anno