PAGELLE! Lazio: Milani trascina le Aquile, Sulejmani in crescita

Lazio 5.5

Magro 5.5 Oggi non perfetto, soprattutto sulla prima rete dei gialloblu. Qualche parata importante ma non trasmette una sicurezza continua

Bedini 6 Composto e attento nelle retrovie. Si concede poche gite in avanti senza rischiare

Dutu 6 Giganteggia come suo solito. In difficoltà nella prima frazione, ma nel secondo tempo non lascia neanche un millimetro agli avversari

Petta 6 Segue l’andamento del compagno. Anche lui impeccabile nella ripresa

IL MIGLIORE Milani 7.5 Prestazione sontuosa, fa tutto lui. Si crea il gol che accorcia il risultato e con la sua tecnica e furbizia si guadagna in penalty poi finalizzato da Sulejmani. Il punto guadagnato ha la sua indelebile firma

Bordon 6 Primo tempo altalenante ma secondi 45' di grande valore. Davanti la difesa la sua presenza permette ai biancocelesti di gestire la sfera più abilmente

Di Tommaso 6 Ancora una buona prova per il giovane centrocampista. Talento a cui dar tempo di crescere

Coulibaly 6 Tecnico. Secondo tempo importante che bilancia un primo non brillante

Napolitano 5 Male oggi il numero 10. Inconcludente e poco efficace. Per una volta che il 2004 non dà il suo grande impatto dal 15’st Cappelli 6 Ingressoo importante il suo: entra e semina il panico in area di rigore ospite. Troppo frettoloso forse nelle scelte finali

Sulejmani 7 Prova migliore rispetto a quella con il Cagliari. Il rigore calciato con freddezza e rabbia dimostra come il ragazzo stia guadagnavo sempre più fiducia in sé stesso. Punto di riferimento e elemento essenziale nel trasformare situazioni difensive in offensive dal 38’st Bigotti sv

Cuzzurella 6.5 Corre tanto e crea pericoli. Alle volte non lucido, ma la squadra purtroppo non ha sfruttato le sue creazioni. Buona gara nel complesso dal 44’st Serra sv

Sanderra 6 Aquile a doppia faccia. Primo tempo horror dove l’unica nota positiva é la rete di Milani. Ripresa nettamente migliore e vittoria sfiorata in più di un'occasione. Le assenze continuano a pesare, anche se il mister migliora l’assetto della squadra rispetto al ko di Cagliari, e le conseguenze si notano subito. Il calo in questa fase, tra stanchezza, infortuni e tanti giocatori in prima squadra (vero obiettivo di questa categoria), è naturale e si comincia a vedere. Tempo per resettare però ce ne è tutto, in vista anche della Coppa Italia