Primavera 1
Lazio, Matteo Dutu e Fabio Ruggeri: la coppia d'oro di una stagione incredibile
Matteo Dutu e Fabio Ruggeri, Fabio Ruggeri e Matteo Dutu. Dove non arrivava uno l'altro era pronto a chiudere e viceversa. Una frase, sempre la stessa, a scandire le partite della Lazio. Una Lazio che ha sognato in grande tanto da arrivare a un passo dalla finalissima per lo Scudetto, dove è stata eliminata dai cugini giallorossi. Ma il cammino, quello no, non potrà essere eliminato, nè dalla storia del campionato nè tanto meno dalle menti dei ragazzi di Stefano Sanderra, perchè forse anche loro si sarebbero messi a ridere se qualcuno, a inizio anno, gli avesse detto come sarebbe terminata la stagione. Un qualcosa di inimmaginabile, dalla promozione in Primavera 1 fino a sfiorarne l'apice 10 mesi dopo. Tutto diventato incredibilmente realtà con il duro lavoro e il sacrificio, due elementi che continuano a rivelarsi cruciali in ogni situazione, indipendentemente dal talento e dalle doti a disposizione. Ne sanno qualcosa Matteo Dutu e Fabio Ruggeri, la coppia d'oro della Lazio in grado di frenare chiunque e in qualsiasi occasioni, tanto da togliersi soddisfazioni anche in Youth League. D'altronde i numeri parlano chiaro e se alla voce "miglior difesa del campionato" la Lazio è seconda un motivo dovrà pure esserci.
Una stagione iniziata nel segno di Maurizio Sarri, che li ha chiamati per il ritiro di Auronzo insieme a Immobile e il resto della truppa, ma che poi purtroppo non ha avuto il coraggio di gettarli nella mischia, neanche nella Supercoppa di Riad. Cose che succedono - forse solo in Italia - ma succedono. D'altronde lo stesso "dramma" lo ha vissuto Valerio Crespi lo scorso anno e ne ha assaporato la tristezza anche Sanà Fernandes in questa stagione.
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Sta di fatto che ora è arrivato il momento di fare i conti in casa Lazio. Da una parte è abbastanza facile: capitan Fabio Ruggeri ha ancora due anni di contratto e questa estate bisognerà scegliere la destinazione migliore per farlo crescere ancora, a meno che Tudor - o chi per lui - non deciderà di puntarci, ma per davvero. Appare invece più intricata la situazione per il centrale romeno, in scadenza al 30 giugno e in trattativa con la Lazio già da qualche tempo. Il club ha già sicuramente mostrato interesse nel proseguire insieme il cammino, ma per la fumata bianca c'è ancora da aspettare.