Primavera 1
LE PAGELLE! Mannini MVP, Romano e Marin perfetti. Munoz stecca, Renzetti si supera
Tutti i giudizi sulla stracittadina di Formello che ha visto trionfare la Roma grazie ai gol di Misitano e Romano
La Roma vince con merito il primo derby dell'anno sul campo della Lazio. Decisive le reti di Misitano e Romano nel primo tempo, ad indirizzare una stracittadina che, nella ripresa, vedrà il timido tentativo biancoceleste di riaprire tutto con il gol di Balde. Eccellenti risposte dai giovani di Falsini, tra le fila di Sanderra si salvano in pochi.
LAZIO
IL MIGLIORE Renzetti 7 Incolpevole sul gol di Misitano e, tutto sommato, su quello di Romano. Subito dopo l'1-2 di Balde, tiene in vita la Lazio con un autentico miracolo sulla girata di Misitano. Il classe 2006 si ripete nel tu per tu con il numero 9, negando nuovamente la doppietta all'attaccante giallorosso. Dimostra che dopo i saluti di Magro la porta della Lazio è in buonissime mani.
Davide Renzetti, il migliore dei suoi (Foto ©Mirna De Cesaris)
Zazza 5 Soffre la catena di sinistra della Roma, senza tuttavia rendersi protagonista di chissà quale errore. In generale, però, la sua è una prova insufficiente.
Dal 40'st Marinaj sv
Bordon 5 Meno lucido e determinante rispetto al solito, paga le fatiche degli impegni con la Nazionale. Insieme al resto della difesa si perde due volte Misitano (e viene graziato da due miracoli di Renzetti), poi ci mette del suo per murare la conclusione di Coletta dall'iinterno dell'area di rigore.
Petta 5 In occasione del vantaggio giallorosso si distrae chiamando il fuorigioco e perdendosi totalmente la sterzata di Misitano. Come tutto il pacchetto arretrato, non è sicuramente nella sua giornata migliore.
Milani 5.5 Non il solito Milani: spinge poco e nulla, soffrendo più del previsto in fase difensiva. Solo una volta prova effettivamente l'affondo e per poco non arriva in porta, costringendo Buba Sangarè al fallo.
Munoz 4.5 Nel primo tempo ci si aspettava qualcosa in più, nel resto del derby pure. Nella ripresa contribuisce a riaprire il derby con l'inserimento alle spalle di Buba Sangarè e il conseguente destro ravvicinato (Marin respinge ma sulla ribattuta arriva poi il tapin di Balde). Per uno come lui è davvero troppo poco.
Nazzaro 5.5 Il capitano assicura una buona presenza in mezzo al campo, ma ci si aspettava qualcosa in più, a maggior ragione in una gara come questa.
Dal 19'st Gelli 6 Subentra per dare una scossa ma, come tutti gli altri ingressi dalla panchina, non sortisce gli effetti sperati.
Di Tommaso 6.5 Al contrario di Munoz non fa mancare il proprio supporto in mezzo al campo, almeno dal punto di vista della corsa, svolgendo un lavoro importante in fase di copertura.
Dal 32'st Pinelli 5.5 Subentra giusto in tempo per sbagliare due appoggi apparentemente semplici.
Serra 6 Fa evidente fatica nel confronto con Reale, senza di fatto riuscire mai ad impensierirlo. In parte si riscatta con il cross che porta al gol di Balde.
Dal 19'st Sulejmani 5.5 Subentra per dare la scossa ai suoi, soprattutto sul piano offensivo, ma i 25' in campo si risolvono in nulla di fatto. Al 90', all'improvviso, lascia partire una rasoiata su cui Marin si esalta deviando in corner con la punta delle dita.
D’Agostini 5 Vita dura con Nardin e Golic. Non riesce a rendersi mai pericoloso, neanche dopo l'espulsione del centrale classe 2006. Nella ripresa perde di lucidità sbagliando un paio di scelte e viene sostituito.
Dal 32'st Cuzzarella 5.5 Come Pinelli e Gelli non subentra nel migliore dei modi, sbagliando un paio di scelte non da lui.
Balde 6.5 Prova a caricarsi la Lazio sulle spalle nel momento più complicato, ma nel primo tempo si rivela evanescente, eccezion fatta per una conclusione da lontano facilmente intercettata da Marin. Fa espellere Golic (su di lui sia il fallo del primo giallo che il secondo). A 30' dalla fine è sua la zampata che riapre la stracittadina. Parliamo sempre di un 2004 e questo non va dimenticato.
ALLENATORE Stefano Sanderra 5 Non la solita Lazio, forse troppo stanca a causa degli impegni con le Nazionali di tre elementi chiave come Bordon, D'Agostini e Milani (tutti e tre titolari). Una Lazio che, comunque sia, manca soprattutto dal punto di vista mentale, in particolar modo nell'approccio al derby. Una Lazio che paga una tenuta difensiva tutt'altro che invidiabile.
ROMA
Marin 7 Nel primo tempo è chiamato ad interventi di ordinaria amministrazione su cui si fa trovare ovviamente presente. Quando subisce gol è al secondo tentativo che cade e come sempre dopo un suo prodigioso intervento. Al 90' nega il pari alla Lazio sulla rasoiata improvvisa di Sulejmani ponendo definitivamente i guantoni sul trionfo giallorosso.
Sangarè 5.5 Dimostra buona corsa e intraprendenza sulla corsia, ma sbaglia un po' troppo dal punto di vista tecnico. Si perde totalmente Munoz nell'inserimento del 10 che porta poi al gol di Balde. Prova a riscattarsi con un bel filtrante in favore di Misitano che però il 9 non sfrutta.
Il gol di Baldè (Foto ©Mirna De Cesaris)
Dal 47'st Della Rocca sv
Golic 5 Ammonito al 33', al fianco di Nardin compie un lavoro eccellente fino al 54' quando, ingenuamente, prende il secondo giallo e lascia la Roma in inferiorità numerica.
Nardin 7 Giganteggia nella propria zona di competenza, dando sfoggio a un paio di iniziative più che interessanti in fase di costruzione. Dopo l'espulsione di Golic non perde di compattezza ricomponendo il duo difensivo con Reale.
Reale 7 Nasce da una sua discesa sulla fascia sinistra l'azione che poi porta allo 0-2 di Romano. Sulla corsia fa il bello e il cattivo tempo, poi viene spostato nel ruolo di difensore centrale (esperimento di cui avevamo anche già parlato) dopo il rosso rimediato da Golic.
Coletta 6.5 Non brilla come spesso ci ha abituato, ma tra le linee si muove sempre con intelligenza ed eleganza. Non sbaglia praticamente nulla contribuendo alla vittoria finale.
Dal 47'st Cama sv
Romano 7.5 Subito ammonito, gioca con il peso del giallo dal 18'. Un paio di minuti più tardi riceve sui venticinque metri una corta respinta della difesa e spara un mancino rasoterra che vale il raddoppio. Uno dei motivi per cui c'è chi ha un debole per lui.
Di Nunzio 6.5 Vivace in mezzo al campo e sempre nel vivo del gioco. Perde qualche duello, ma la sua è una prova più che positiva. Viene sostituito da Falsini per sistemare la difesa dopo il rosso rimediato da Golic.
Dal 13'st Litti 5.5 Si sistema sulla corsia di sinistra per l'ultima mezz'ora. Dopo due minuti dal suo ingresso in campo arriva proprio da lì il cross di Serra che porta all'1-2 biancoceleste. Non è certamente lui l'unico responsabile, ma resta un neo sulla prova.
IL MIGLIORE Mannini 8 Scaltro e intelligente nello sfruttare il mal posizionamento della difesa biancoceleste e servire a Misitano il pallone che poi il 9 trasforma nello 0-1. Il tutto dopo 120 secondi. Poi sfiora il gol con un mancino volante che sibila la traversa. Onnipresente in mezzo al campo, non sbaglia praticamente nulla. Eccezionale. Come sempre.
Misitano 7 Approccio perfetto nella stracittadina, sigla il gol dello 0-1 dopo un minuto e mezzo con un movimento da vero numero 9. Nella ripresa potrebbe farne altri due: su uno trova l'intervento super di Renzetti, sull'altro anche ma poteva fare qualcosa in più a tu per tu con il portiere biancoceleste.
Dal 38'st Tumminelli sv
Marazzotti 6 Ancora una volta il suo estro viene leggermente frenato dai compiti difensivi che deve ricoprire. D'altronde, in ottica del calcio dei grandi, serve anche questo. Non si sblocca, ma i gol arriveranno anche per lui.
Dal 47'st Zefi sv
ALLENATORE Gianluca Falsini 8 Vince con merito il primo derby in Primavera trovando il quarto successo in altrettante gare. Risolve alla grande l'assenza di Graziani e tocca le corde giuste nella testa dei suoi ragazzi che approcciano alla stracittadina nel migliore dei modi.