A Roma c'è un Romano che segna al derby e fa brillare gli occhi

Poche chiacchiere, tanto lavoro. Visione di gioco e sicurezza per il reparto: Alessandro Romano si prende la scena giorno dopo giorno. E ieri è arrivata un'altra conferma sulla crescita esponenziale del ragazzo con un gol dalla fondamentale importanza e bellezza estetica. Il centrocampista svizzero continua ad illuminare il centrocampo giallorosso con le grandi prestazioni che offre da ormai due anni e passa: prima in Under 18, dove è rimasto sin troppo, poi finalmente in Primavera.

Da lì, la crescita è stata evidente, vistosa, per certi versi anche ingombrante. Giorno dopo giorno, partita dopo partita. Nel nuovo 4-2-3-1 dell'allenatore toscano, Romano è sceso in campo dal 1' contro Cremonese, Bologna e Lazio, subentrato a partita in corso all'esordio contro il Cagliari. Una panchina giustificata vista la presenza forzata in campo di Leandro Paredes. Indiscutibile la sua importanza nel gioco di Falsini, indiscutibile il suo talento, che ora bisogna blindare per allontanare sirene sempre più luminose.

"Dobbiamo continuare così"

Dopo la grande prova nel derby: "Penso che sia stata una gara tosta, soprattutto dopo il cartellino rosso. Però abbiamo combattuto fino alla fine e questo è l'importante. Vincere il derby è una delle cose più belle del campionato; è stato bello soprattutto fare il gol e poter aiutare la squadra. Ora siamo primi e dobbiamo continuare così". Con fatti e non parole. Lui che l'esempio lo ha dato a tutto il resto della truppa ancor prima del triplice fischio del derby, quando al 95' è andato a vincere l'ennesimo contrasto in mezzo al campo per poi scappare via e portare il pallone il più lontano possibile dalla porta di Marin.