PRIMAVERA 1 U LAZIO - TORINO 2-1
LAZIO Renzetti, Ferrari, Bordon, Nazzaro, Di Tommaso (38'st Karsenty), D’Agostini, Bordoni, Trifelli (38'st Battisti), Serra (14'st Marinaj), Anderson (27'pt Farcomeni), Pinelli (1'st Cuzzarella)
PANCHINA Bosi, Gelli, Sulejmani, Scuto, Ciucci
ALLENATORE Pirozzi
TORINO Siviero, Mullen, Dalla Vecchia, Gabellini, Krzyzanowski, Zaia (1'st Olsson), Acar, Azvedo, Bonadiman (1'st Cacciamani), Liema, Mangiameli (12'st Franzoni) PANCHINA Plaia, Rossi, Perciun, Sabone, Conte, Djalo, Marchioro, Dimitri ALLENATORE Tufano
MARCATORI Krzyzanowski 2'pt (T), Anderson 3'pt rig. (L), Farcomeni 5'st (L)
ARBITRO Marotta di Sapri
ASSISTENTI Cesarano di e Aletta di Avellino
NOTE Ammoniti Bordon Angoli 4-3 Rec. 2'pt - 50'st
Al campo Fersini va in scena una partita ricca di emozioni tra Lazio e Torino. Finisce 2-1 per i biancocelesti, che ribaltano lo svantaggio iniziale e conquistano tre punti preziosi al termine di una gara intensa e ricca di colpi di scena. Il match si accende subito. Dopo appena due minuti, il Torino passa in vantaggio: azione fulminea che parte da un cross di Zaia per Krzyzanowski, che di testa insacca per lo 0-1 granata. La Lazio, però, reagisce immediatamente e, al 3', trova il pareggio. Un intervento in ritardo di Zaia su André Anderson porta l’arbitro a fischiare un rigore per i biancocelesti. Dal dischetto, lo stesso Anderson è glaciale e riporta la sfida in equilibrio. Le squadre non si risparmiano e continuano a cercare il vantaggio. Al 7’, occasione per il Torino con Acar, che calcia di poco fuori. Risponde la Lazio al 10’ con un colpo di testa di D’Agostini, ma la palla termina alta. I ritmi restano elevati, con André Anderson che si distingue per le sue giocate in area avversaria, creando scompiglio nella difesa del Torino. La Lazio continua a spingere e sfiora il raddoppio in più occasioni. Al 24’, una discesa di Gabellini offre a Dalla Vecchia una buona chance, ma Renzetti si oppone con un intervento sicuro. Poco dopo, ancora il portiere granata si rende protagonista respingendo una pericolosa conclusione di Acar. Al 27’, il primo cambio per la Lazio: fuori André Anderson, autore di una grande prova, dentro Farcomeni. Nel finale del primo tempo, i biancocelesti vanno vicini al gol con Gabellini, che si inventa una splendida giocata col tacco al limite dell’area, ma il suo sinistro termina di poco fuori. Dopo due minuti di recupero, le squadre vanno al riposo sull’1-1. Il secondo tempo si apre con alcuni cambi per entrambe le squadre: la Lazio inserisce Cuzzarella per Pinelli, mentre il Torino sostituisce Zaia e Bonadiman con Olsson e Cacciamani. Al 52', arriva il gol che cambia il volto della partita: Farcomeni ruba il pallone a un avversario e lascia partire un destro potente e preciso che si infila all’incrocio dei pali. La Lazio ribalta la gara ed esplode la gioia del pubblico di casa. I granata cercano la reazione, ma la difesa biancoceleste regge bene. Al 65’, il Torino effettua un altro cambio, inserendo Sabone al posto di Acar, mentre la Lazio risponde al 69’ con Marinaj al posto di Serra. Poco dopo, D’Agostini va vicino al gol con un tiro potente che trova però la grande risposta di Siviero, bravissimo a distendersi e a negare il pareggio. Negli ultimi minuti, il Torino prova il tutto per tutto. Perciun e Karsenty entrano in campo per dare nuova energia alla squadra piemontese, mentre la Lazio si chiude cercando di amministrare il vantaggio. All’88’, Nazzaro rimane a terra e il gioco si interrompe per alcuni minuti, ma non accade più nulla di significativo. Dopo cinque minuti di recupero, l’arbitro fischia la fine. La Lazio porta a casa una vittoria preziosa grazie ai gol di Anderson e Farcomeni, che ribaltano lo svantaggio iniziale firmato da Krzyzanowski.