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FOCUS
31 Marzo 2025
Il Karadeniz (Mar Nero) è un luogo affascinante sia dal punto di vista etnico, sia da quello paesaggistico, ma da molto tempo è diventato il centro del calcio giovanile in Turchia. Lo sanno bene in nazionale, dove Cakir, Elmali, Baris Alper Yilmaz, sono passati tutti per Trabzon, l’antica Trebisonda. Da molto tempo infatti i mavibordeaux hanno il miglior settor giovanile della penisola anatolica, tanto da far invidia a Galatasaray, Fenerbahce e Besiktas, questi ultimi due comunque grandissimi produttori di talenti (vedasi Arda Guler e Semih Kilicosy, entrambi 2005, entrambi presenti nell’ultimo ottimo europeo giocato dalla Turchia).
Trabzonspor che conferma la sua tradizione nel crescere i talenti del nord della Turchia, una terra dal paesaggio fiabesco e dalla grande voglia di emergere nel calcio che conta. Basti pensare a Burak Yilmaz, Abdulkerim e Yusuf Yazici, tutti nazionali, tutti passati per le giovanili della squadra in Mavi (azzurro in turco) e bordeaux.
I nuovi talenti del “Karadeniz”
Il Trabzonspor Under 19 rispecchia benissimo questa tradizione a livello di settore giovanile, con una squadra che, rispetto a quella che ha vinto il campionato Under 19 dello scorso anno, dove brillavano elementi come Engin Poyraz Yildirim e Onuralp Cinakkan, due classe 2005 nel giro dell’Under 21 turca (con il giovane portiere cercato seriamente da Milan e Real Madrid) che è stata rinnovata profondamente. Ora la quarta squadra più titolata di Turchia ha come leader tecnico Salih Malkoçoğlu, un calciatore eclettico in grado di agire sia come play nei due di centrocampo, sia da difensore centrale nella difesa a 4. Lui, capitano e originario di Trabzon, conta già tre presenze in prima squadra quest’anno.
Come non parlare poi di un trequartista dai numeri davvero importanti, come sono quelli di Ömer Faruk Duymaz, che in campionato, (dove il Trabzonspor è primo con due partite in meno rispetto al Besiktas), ha messo a segno 11 gol e tre assist in 23 presenze. In Youth League il rendimento è anche migliore in termini percentuali, in quanto si tratta di 2 gol e 2 assist in sei apparizioni. Lui che, come Malkoçoğlu, è al Trabzonspor dall’under 14 e con un percorso organico, sta andando alla ribalta come merita un calciatore del suo talento.
Sempre a centrocampo, nel ruolo di mezz’ala di destra, da due anni fa’ la sua ottima figura Boran Başkan, lo scorso anno campione di Turkiye under 19, quest’anno punta a ripetersi con un rendimento migliore anche in termini realizzativi. Il centrocampista classe 2006 ha messo a segno 4 gol e 7 assist in campionato, mentre in Youth League siamo a due gol e due assist in 5 partite. A differenza di Duymaz, Baskan, vista la sua grande dinamicità in campo, essendo un calciatore che non si risparmia mai in campo, è molto vicino al cartellino giallo come dimostrano le 8 ammonizioni rimediate in campionato, ma è nel suo stile di gioco.
In difesa, il calciatore che spicca di più tra i calciatori del Trabzonspor di Eyup Saka, è sicuramente l’imperioso Arda Ozturk, nativo di Diyarbakir-Amed, la città turca con la più alta percentuale di curdi presente in terra anatolica. Il classe 2007, ovviamente nazionale turco a livello di Under 18, è un pilastro della difesa mavibordeaux, visti i suoi 194cm e la sua predominanza nel gioco aereo. Nonostante le potenti leve, riesce comunque ad essere molto agile e coerente nei movimenti e nelle letture difensive.
Una squadra che infiamma i cuori del Mar Nero a qualsiasi età
Che squadra troverà l’Inter? Innanzitutto troverà un ambiente al quale i calciatori italiani dell’Under 19 non sono abituati in Italia, con spalti stracolmi di passione viscerale per il Trabzonspor. Non importa chi gioca, se la prima squadra o l’under 14, si va a tifare il Trabzonspor, che può continuare a fare la storia del calcio turco giovanile. Un tifo incessante dietro una squadra che, fino a questo momento, ha avuto un cammino trionfale, seppur con squadre di blasone diverso da Juventus e Atalanta, con le quali ha avuto sicuramente molte più difficoltà, anche se, in entrambi i casi, la porta di Ahmet Yildirim, il portiere di coppa, è rimasta inviolata.
Ultimamente il destino di Italia e Turkiye si è incrociato molte volte, anche a livello di nazionali, sia maggiori che under, e ora arrivano le sfide tra due club che hanno, nelle rispettive nazioni, un grande successo a livello giovanile. L’Inter non dovrà sottovalutare una squadra estremamente compatta, che gioca in casa in un’atmosfera diversa dalle partite del settore giovanile in Italia, e che ha il peso di tutta una nazione sulle spalle.
Si può scrivere la storia di un intero movimento giovanile, Trabzonspor, tutta, non vuole farsi scappare questo momento.
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