Roma Primavera: Falsini in bilico, ma perché?

Avete presente ls scena di CJ in GTA San Andreas “Ah **, here we go again” diventato ormai meme? Ecco, forse quella sarebbe la sintesi perfetta per spiegare il consueto epilogo stagionale che vedrebbe, come da quattro anni a questa parte, Gianluca Falsini in discussione. Già nei mesi passati ci sono stati contatti più o meno diretti con una serie di allenatori che potrebbero raccogliere l’eredità del tecnico toscano. Leandro Greco, Daniele Galloppa (che ha smentito il possibile futuro giallorosso nella conferenza stampa post finale Scudetto)

Poi il gettonatissimo Emiliano Bigica, oggetto del desiderio di mezza Italia, e chissà chi altro. Con i saluti di Ghisolfi (oltre quelli di Trapani) e l’arrivo di Massara, senza dimenticare il dubbio De Rossi che aleggia sopra Trigoria, di incertezze ce ne sono tante. L’unica cosa certa, tornando allo stretto giro di Primavera, è il lavoro portato avanti da Gianluca Falsini. Senza Marin, Misitano e i tantissimi infortuni con cui ha dovuto fare i conti lo staff, la Roma - quarta squadra più giovane d’Italia- è arrivata prima in campionato con record di punti, ha centrato il record di gol fattie il record di giocatori mandati a segno. Sono numeri, dati, statistiche, che non dicono tutto, ma sicuramente tanto. Senza scomodare il passato e i tre Scudetti (Under 16 con i 2006, Under 16 con i 2007 e Under 17 con i 2007). Nonostante tutto, quindi, la cantilena è sempre la stessa e racconta di come Falsini sia di nuovo in discussione. Una sola domanda, perché?