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Priverno – Sant'Elia infinita: ancora un preannuncio!

Dopo lo 0-3 a tavolino chiesto e ottenuto nel match di andata, il club del patron Palluzzi prepara un nuovo reclamo

04 Marzo 2015

Il Priverno attende la decisione del Giudice Sportivo

Il Priverno attende la decisione del Giudice Sportivo

Priverno e Sant'Elia Fiumerapido sono pronte a sfidarsi per la quarta volta nella stessa stagione. Il Priverno attende la decisione del Giudice SportivoDopo i due match in campo e quello disputato fuori dal rettangolo di gioco, che ha visto il Giudice Sportivo accogliere il ricorso del Priverno e assegnare lo 0-3 a tavolino ai danni della squadra di Di Prisco, è in arrivo un altro round. Procediamo con ordine.

In giornata è arrivata la stangata nei confronti del Sant'Elia, che nella gara di andata disputata il 26 ottobre 2014 e conclusa con il risultato di 1-1, schierò un atleta non tesserato sotto falso nome. Per questo motivo al club ciociaro sono stati inflitti lo 0-3 a tavolino e una pesante ammenda, oltre alle squalifiche del dirigente accompagnatore Kiszka e del calciatore Benali, protagonista in prima persona della vicenda.

Una vicenda destinata a protrarsi ulteriormente. Domenica scorsa (quindi prima della sentenza del Giudice), in occasione dalla gara di ritorno disputata in casa e vinta per 3-1, nelle fila del Sant'Elia Fiumerapido compariva nuovamente Zinelabidin Benali, che nel frattempo era stato tesserato. Il Priverno, anche in questo caso, ha deciso di presentare un preannuncio di reclamo. A spiegarci il perché è il presidente Tommaso Palluzzi in persona: “Il calciatore protagonista della vicenda della gara d'andata, su cui il Giudice Sportivo ci ha dato ragione, nel frattempo è stato tesserato: ma il tesseramento di di un atleta sotto inchiesta, avendo commesso un illecito, può essere regolarmente formalizzato? Secondo noi assolutamente no”. La palla, adesso, passa nuovamente al Giudice Sportivo.

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