Guardia di Finanza da dimenticare, poker del Fiumicino

I rossoblù tornano a vincere dopo due turni (un pari e un ko) in un Desideri infreddolito ma calorosissimo come al solito. In una domenica dove il vento soffia a mille e il sole si nasconde, è Forcina a riscaldare i ‘fedelissimi’ mettendo lo zampino in tutti e quattro i gol con i quali il Fiumicino strapazza la Guardia di Finanza. Quattro a zero senza storie. Solo Fiumicino in campo. Quattro-tre-tre classico per i rossoblù con Poggi Maurilli, Stendardo, Amico e D'Auria dietro. Bornino, Benedetti e De Nicolo in mezzo. Fiorini, Forcina, Anticoli davanti. Ospiti con Giosia, Di Vetta, Secci, Batella, Moscetta, Limardi, Cifani, Lunghi, Virli, Scicchitano, Zarola. L’inizio è tutto rossoblù. Al terzo Fiorini mette dentro una punizione velenosa. Forcina svetta, la palla sfiora il palo. Il bomber di casa è indemoniato e cinque minuti dopo semina il panico partendo dalla destra, il suo diagonale-bomba va fuori di poco. Ancora rossoblù pericolosi al ventesimo su palla inattiva: ennesima palla dentro di Fiorini, stavolta è D’Auria da due passi a mandare alto. La Guardia di Finanza si vede al trentesimo e per poco non fa centro: Di Vetta crossa dalla sinistra, Zarola si inserisce ma il vento gli sposta la palla. Il gol arriva al trentottesimo: slalom di Forcina in area, Secci la respinge con la mano. L’arbitro lascia proseguire. De Nicolo però è lì e in tap in infila Giosia. Uno a zero. Finisce lì. Partono meglio gli ospiti che hanno subito una buona occasione con l’altro Di Giosia, Daniele che su punizione chiama Poggi agli straordinari. Con tre cambi già sulle spalle la GdF rimane in dieci per l’infortunio di Batella. Il vantaggio numerico dura nemmeno cinque minuti. Maurilli viene cacciato per doppio giallo (dubbio il secondo). In dieci contro dieci si aprono gli spazi. Di Giosia al ventottesimo spreca. Forcina due minuti dopo è letale: imbucata millimetrica per il bomber rossoblù che si invola e fa secco il portierone ospite. Il tris arriva al trentottesimo: lancione di Amico per Forcina che disturba Di Giosia in uscita. Errore del numero uno gialloverde e tre a zero Fiumicino. Tempo per il nove di casa di mettere dentro il quattro a zero infilandosi nella retroguardia della GdF ed esultare sotto la curva rossoblù. Quattro a zero finale.