Nessuna certezza: nei due gironi è sempre tutto in discussione

Quello di ieri è stato un turno di campionato che ha messo in discussione le certezze di tutti coloro che vedevano Cpmpagnia Portuale e Lepanto Marino già in Eccellenza e alcune delle squadre di bassa classifica prematuramente retrocesse. In entrambi i raggruppamenti l'impressione è quella che la lotta per il vertice durerà fino a maggio, soprattutto nel girone B dove Lepanto e Valle del Tevere si sorpassano e contro sorpassano dall'inizio della stagione. A sorridere dopo la 22esima giornata sono i reatini, che si sbarazzano senza problemi della Vis Subiaco e, approfittando del pareggio dei castellani contro il Guidonia, balzano in testa. La squadra di Leone, tuttavia, ha una gara in meno e vincendo nel recupero con il Palombara tornerebbe avanti. Al terzo posto resiste il Casal Barriera, nonostante il pari beffa contro il La Rustica. Si mangiano le mani, invece, Spes Poggio Fidoni, fermata in casa da una Castelnuovese in crescita, e Real Monterotondo Scalo, ko contro un grande Torrenova. A 2 punti dal podio c'è il Cantalice, che batte il Villalba e punta dritto agli spareggi.

Nel girone A la CPC 2005 incappa nella quinta sconfitta stagionale sull'infuocato campo del Fiumicino, ma la dea bendata sembra non voler voltare del tutto le spalle alla squadra di Castagnari: il Ronciglione United, diretta inseguitrice dei portuali, ne prende 3 da un Atletico Ladispoli formato playoff e resta a -5. In tutto ciò, a godere è il Montespaccato che con un Luca Di Giovanni e un Teti dal 1' in più ha vita facile in casa contro la Corneto Tarquinia. I capitolini vincono 3-1, agganciano nuovamente il secondo posto e, con l'infermeria che piano piano inizia a sfollarsi, potrebbero tornare a coltivare sogni di gloria verso altre categorie. Torna grande anche l'Aranova, che espugna San Lorenzo Nuovo, mentre il Città di Cerveteri infila l'ottavo risultato utile consecutivo contro l'Olimpia. In coda 3 punti pesantissimi per il Futbolclub contro la Virtus Bolsena, debacle Santa Marinella che torna nei guai.