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Team Nuova Florida, Bussone: "Il derby arriva al momento giusto"

Le parole del tecnico biancorosso a pochi giorni dal big match con la capolista Unipomezia

11 Marzo 2016

Andrea Bussone (Foto©Caprino)

Andrea Bussone (Foto©Caprino)

Andrea Bussone (Foto©Caprino)

Molti allenatori sostengono che un derby sia una partita che si prepara da sola. Questo perchè in gare di questo tipo le motivazioni arrivano da sole, anzi il lavoro che bisogna fare è quello di evitare che i calciatori arrivino con troppa carica al fischio d’inizio. Probabilmente è proprio quello che si sta vivendo nello spogliatoio del Team Nuova Florida a pochi giorni dalla sfida con l’Unipomezia. Un derby che giunge in un momento delicato per la squadra biancorossa, che non vince da tre partite. Forse si potrebbe pensare che questa partita arrivi nel periodo sbagliato, ma non è dello stesso avviso Andrea Bussone, tecnico del Nuova Florida: “Il derby arriva al momento giusto. Avevamo bisogno di una gara importante per ripartire dopo un periodo non proprio positivo. In queste tre partite abbiamo raccolto solo due punti, ma l’unica gara che abbiamo sbagliato è stata l’ultima con il Borgo Podgora. Nei match con Dilettanti Falasche e Pro Roma abbiamo creato molto, ma siamo stati sfortunati”. Una flessione probabilmente dovuta anche alla penalizzazione ricevuta in seguito al match con il Real Colosseum: “Questo ha influito sicuramente nella debacle in casa dell’Alberone, dove non siamo proprio scesi in campo. In quel momento avevamo la possibilità di portarci a -1, considerando che l’Unipomezia aveva perso con la Libertas Casilina, ed invece ci ritrovammo a -7 a causa di questi tre punti di penalizzazione. Ovviamente in quel momento qualcosa è cambiato, siamo umani ed è normale aver pagato in termini di rendimento quella che reputiamo un’ingiustizia”. Bussone parla poi di come arriva la squadra a questo derby: “Sto lavorando per calmare i ragazzi che sono molto carichi. Sentono la pressione di questo appuntamento e noi abbiamo chiesto semplicemente di andare in campo per divertirsi. Purtroppo non arriviamo al completo. Mancherà sicuramente Mattia Petricca, mentre sono in forse le presenze di Di Bari e Piccini. Solamente nella mattina di domenica saprò se potrò contare su di loro”. Il mister biancorosso conclude analizzando i punti di forza degli avversari: “Mi spaventano le palle inattive. Loro in media sono molto più alti di noi e ci potrebbero mettere in difficoltà. Dovremmo poi stare attenti a Lupi, giocatore di un’altra categoria che in questo momento sta facendo veramente la differenza”.  

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