Cerca
girone d
13 Marzo 2016
Vittoria facile per il Formia
FORMIA Maraolo, Carginale, D’ Amora, Volpe, Formisano (9’ st Pizza), Villacaro, Carfora, Gagliardi, Accrachi (14’ st Di Florio), Marciano (22’ st Esposito), Di Stefano PANCHINA Fiorenza, Pizza, Esposito, Di Palma, Foti, Di Florio, Sellitti, Scariati ALLENATORE Rosolino.
HERMADA Monti, Magnisi F., Carocci (22’ st Bonfiazio), Di Girolamo, Stefanelli, Botta, Di Trocchio (15’ st Magnisi A.), Marzano, Ferrara (24’ st Corelli), Perfetti, Marconi PANCHINA Carboni, Corelli, Tigli, Bonifazio, Magnisi A., Corbi, Fabbri ALLENATORE Martinelli (squalificato).
ARBITRO Mansella di Roma 1 (Abukar-Martino)
RETI 4' pt, 9' pt Accrachi, 23' st, 42' st Di Florio
NOTE Espulso al 14’st Magnisi F. per somma di ammonizioni; ammoniti Di Girolamo, Marconi, Corelli (H); recupero 1’ pt, 3’ st
Tutto secondo pronostico. Il Formia vince in casa contro l’Hermada e rafforza la propria leadership, potendo contare su cinque punti di vantaggio rispetto al Sermoneta, nuovo secondo della classe dopo la vittoria nel confronto diretto con l’ Alatri. Un poker agile e brillante quello biancazzurro, firmato dalle due doppiette di Accrachi e di Di Florio. I locali devono fare a meno di Imbriaco (squalificato), nonché degli indisponibili La Vecchia e Foti, ma passano subito in vantaggio, praticamente alla prima occasione, con Accrachi, che si fa trovare pronto alla deviazione vincente su assist di Di Stefano a sua volta imbeccato da Gagliardi; e qualche minuto dopo, lo stesso centravanti firma il raddoppio insaccando di testa un traversone di D’ Amora; doppietta che consente al “colored” tirrenico di salire a quota 13 nella classifica dei marcatori. I padroni di casa tendono a controllare, anche alla luce della partita di Coppa Italia giocata a metà settimana che ha richiesto non poco sforzo, ed a metà ripresa arrivano alla terza segnatura con il neo entrato Di Florio, che chiude con il goal una bella azione corale. E lo stesso ex giocatore del Gaeta si regala nel finale la seconda segnatura in virtù di una felice incornata su cross di Carfora. A chiudere una gara senza storia, nella quale la differenza di valori è parsa sin troppo evidente.
EDICOLA DIGITALE
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni
Dalle altre sezioni