Latina Scalo, Iannarilli: "Un derby da giocare a viso aperto"

Un derby molto sentito quello fra Sermoneta e Latina Scalo, che in questa stagione è tornato dopo ben quattro anni di assenza. Nel match di andata fu la formazione di mister Stefanini a conquistare l’intera posta in palio con il risultato di 1-0. Una gara che però fu molto combattuta, con il Latina Scalo che sullo 0-0 sfiorò in più di un’occasione il vantaggio. Un derby fra due squadre che lottano per obiettivi ben diversi, con il Sermoneta che si sta giocando il campionato con il Formia e gli ospiti a duellare per la salvezza. In gare così sentite, però, molto spesso le differenze tecniche si appianano ed è per questo che il risultato può non esser così scontato. “Andremo lì per giocarcela a viso aperto - afferma il tecnico del Latina Scalo, Marco Iannarilli - perché sono convinto che contro squadre così forti sia inutile arroccarsi in difesa. Prima o poi il gol arriva. Per questo vogliamo fare il nostro gioco e affrontare una formazione forte come il Sermoneta provando a vincere. Essendo un derby metteremo in campo ogni energia a nostra disposizione per regalare una gioia ai nostri tifosi”. Un match difficile, in un turno in cui però anche le altre squadre in lotta per la salvezza si trovano ad affrontare avversari di livello: “Sarà una giornata difficile per tutte compagini che combattono per non retrocedere. Noi sappiamo che il nostro è l’impegno più complicato, non è in queste gare che ci giochiamo la permanenza in Promozione”. Il mister continua parlando dell’ultima gara vinta con l’Aurora Vodice: “Quei tre punti sono stati vitali. Non potevamo permetterci di non vincere uno scontro diretto in casa. La partita è stata complicata, ma noi siamo stati ingenui a permettere all’Aurora di trovare il pari, sprecando diverse occasioni per chiuderle. Per fortuna nel finale Mosca ci ha regalato il successo con un gran gol”. Tre punti che portano il Latina Scalo al derby con il morale alto: “Arriviamo in ottime condizioni sia dal punto di vista fisico che mentale. Rispetto a qualche anno fa non abbiamo più in rosa giocatori del posto che rischiano di subire la pressione del derby. I ragazzi hanno però capito quanto tutto l’ambiente senta l’importanza di questa partita e sono pronti a mettere in campo il 110%. Spero che la terna arbitrale sia all’altezza, perché nell’ultimo periodo siamo stati un po’ sfortunati da questo punto di vista”.