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girone b
10 Aprile 2016
Uno scatto del match
Ancora una volta non basta una buona Coresina per conquistare la seconda vittoria consecutiva dopo il successo del turno infrasettimanale contro il Guidonia. Al Nicolino Usai basta una fiammata al Casal Barriera per avere la meglio sui bianconeri, in una partita che ha offerto pochi spunti e altrettanto poche emozioni. Eppure, virtualmente, le due squadre avrebbero ancora i rispettivi obiettivi - la zona play-off per i romani, una salvezza difficile ma non ancora impossibile per i coresini - alla portata, ciò nonostante, complice anche il caldo e un terreno di gioco scivoloso, il match non riserva particolari emozioni. Ci provano con più convinzione i padroni di casa nel primo tempo, che spingono molto ma creano poco di fronte alla porta difesa da Leonardo Mercurio. Tanto che sono pochissime le occasioni degne di nota, la principale delle quali arriva in pieno recupero, con un gol annullato per fuorigioco a Poliziani, partito da posizione irregolare. La Coresina, schierata con il consueto 4-1-4-1, tiene bene il campo di fronte ad un avversario più quotato. Ma alla prima indecisione viene punita, al 4’ della ripresa: scambio veloce sulla sinistra tra Fichera e Ciurluini, con quest’ultimo che serve un assist al bacio per il numero 11 del Casale, che batte Mercurio in uscita con un diagonale preciso. Esplode la tifoseria locale, sempre presente sulle gradinate dell’Usai. Da quel momento in poi la reazione che dovrebbe arrivare dai bianconeri non arriva, e il Casale gestisce il vantaggio senza praticamente fare più nulla fino alla fine della partita. Unico spunto degno di nota l’occasione degli ospiti che al 33’ vanno vicino al pareggio con Serratore, il cui tiro viene bloccato a terra da Antonini. Finisce 1-0 per i romani.
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