Per il Borgo Podgora c'è la salvezza, la Libertas va al playout

Il Podgora Calcio 1950 è salvo! Con il pareggio di oggi conquistato contro la Libertas Casilina, i borghigiani si sono salvati senza passare dai playout. Per com’era nata questa stagione, si può parlare sicuramente di miracolo calcistico. Eh sì, basti considerare che quindici giorni prima dell’inizio del campionato il Podgora stava senza allenatore e con una rosa di appena dieci calciatori. I vari “mister” contattati in precedenza dopo qualche giorno avevano declinato l’invito. In considerazione di quanto detto, bisogna fare un vero plauso a Mister Iannotti Salvatore che nonostante mille difficoltà ci ha sempre creduto. Pronti, via, e i borghigiani sono già pericolosi in due occasioni con Vona che calcia fuori da buona posizione. Il goal è nell’aria e al 15’ i locali passano in vantaggio con Vona su lancio di Schiavon Mattia, dopo un liscio del difensore ospite, Vona si presenta da solo davanti al portiere e con un tiro preciso gonfia la rete dell’incolpevole Vorzillo. I romani alla prima occasione pareggiano; punizione dalla trequarti e insaccata vincente del solito Caramanica. I borghigiani non si scompongono e nel giro di due minuti creano due palle gol.  La prima con Vona; solo davanti al portiere si fa recuperare dal difensore che mette in angolo la sfera. Sul conseguente calcio d’angolo Vorzillo con un balzo felino respinge in angolo il tiro scagliato da pochi passi da Schiavon Mattia. Finisce qui la prima frazione di gioco ben giocata dai locali con gli ospiti che cercano ma senza riuscirci di impensierire Ristic e soci con delle ripartenze. Il secondo tempo è avaro di emozioni, squadre bloccate a centrocampo con i locali che controllano agevolmente la gara fino al triplice fischio finale.