Villalba, due giovanissimi per difendere la porta

Federico Spallotta da Velletri e Flavio Missori da Montecompatri, due diciottenni a fedi fesa dei pali del Villalba Ocres Moca 1952: “Una scelta che ha colpito noi per primi, affermano i ragazzi – Provare a vincere il campionato con due portieri così giovani e’ una scommessa coraggiosa, tipo Milan con Donnarumma”. Spallotta e’ un classe '98, di 1,77 mt x 77 kg, mentre Flavio Missori pur essendo anche lui un '98, e’ alto 1,76 mt x 78 kg. Il primo viene da un ultimo anno nella berretti nazionale con il Virtus Lanciano, ma proveniva da Racing Club di Ardea. Il secondo lo scorso anno era al Savio, l’anno prima al Bettini con la Juniores Elite. Entrambi sono rimasti sorpresi e piacevolmente colpiti dalla struttura societaria del Villalba: “Il venerdì che sono venuto – afferma Spallotta – ho subito avuto una buona impressione, mi sono trovato bene sia col preparatore dei portieri che con dirigenza. Il Villalba e’ una società che sta vicina alla squadra e ci tiene. Peraltro anche le voci degli addetti ai lavori dicono di una buona società, confermate dal presidente Pietro Scrocca in persona, che e’ stato molto chiaro nel dirmi quanto punti a vincere il campionato. E’ molto raro venire accolti da tutto lo staff presente, sempre vicino a te, inusuale in queste società e in queste categorie. Sull’allenatore Daniele De Filippo posso dire che ha insistito sul fatto che bisognerà impegnarsi e sputare sangue per questa maglia”.Anche Missori ha notato l’unità nello staff dirigenziale del Villalba: “Considerando che ero appena arrivato, vedere tutti gli uomini e donne della dirigenza presenti, mi ha fatto pensare ad una società molto unita. Lo stesso Presidente Scrocca sa quello che vuole, giocare e vincere. Al mio arrivo mi ha accolto addirittura il magazziniere, questa e’ una società che tiene alla maglia e al valore della propria tradizione e storia.Sugli obiettivi personali, entrambi sono determinati: “Punto a migliorare me stesso – afferma Spallotta, con capacità personali e prestazioni; vincere piace a tutti, me compreso. Come squadra, invece, puntiamo ad arrivare in fondo sia alla coppa che al campionato”. Punta più in alto Missori: “Anche per me sarà fondamentale migliorare, entrando più possibile nel nuovo gruppo. Come obiettivo di squadra, l’ideale sarebbe cercare di vincere tutte e due, coppa Lazio e Campionato.Una ultima battuta ai tifosi del Villalba: “Io spero di conquistare la fiducia del gruppo e dell’allenatore, mentre ai tifosi dico di supportarci più possibile per provare a vincere insieme.” Dello stesso avviso Missori,che si augura di “diventare più affidabile possibile nell’arco di tutta la stagione”. Come detto, e’ parsa coraggiosa la scelta di due portieri del 98, che ha decisamente sorpreso tutti e due.