L'intervista
Il Terracina riabbraccia il suo bomber: è subito Tornesi - gol!
Dopo il lungo infortunio muscolare l'attaccante ha ritrovato in un colpo il campo e la rete: "Sognavo un rientro così"
Reazione d’orgoglio del Terracina di Sergio Milo al rientro al Colavolpe. I Tigrotti dopo l’ultimo periodo poco brillante, e soprattutto dopo il ko nello scontro diretto con il Città di Anagni, sono tornati al successo battendo per 3 - 1 l’Alatri di Carlini. Ad aprire le danze è stato Zeppieri sul finire del primo tempo, poi gli ospiti hanno riequilibrato il parziale ad inizio ripresa grazie a Kawashima precedendo di qualche minuto il nuovo vantaggio locale firmato Bagnara. Nei minuti finali poi la gara è stata chiusa definitivamente dal bomber di razza Giuseppe Tornesi, tornato in campo dopo la lunga permanenza ai box e firmando subito il tabellino dei marcatori.
La parola va dunque all’attaccante, il quale riflette in primis sulla prestazione di domenica scorsa per poi analizzare con emozione il proprio esordio con gol. “Riguardo alla partita con l’Alatri siamo entrati in campo abbastanza contratti, venivamo da un periodo abbastanza opaco e chiaramente abbiamo sentito anche un po’ di pressione che inevitabilmente uno stadio come il nostro può trasmettere. Con il passare dei minuti ci siamo sciolti, abbiamo trovato il vantaggio anche se nella ripresa siamo stati raggiunti dal loro pareggio. Fortunatamente la squadra ha continuato a giocare e ci siamo riportati prontamente davanti. Poi, nel finale, è arrivato anche il mio gol e che dire, non potevo immaginare minimamente un rientro del genere. Questi due mesi e mezzo lontano dal campo sono stati davvero molto difficili e spesso, anche la notte, mi è capitato di sognare un rientro così. Sono strafelice di come siano andate le cose e spero che questo sia solo l’inizio”. Il Terracina in classifica accusa un ritardo di 5 punti dall’Insieme Ausonia e 6 dalla capolista Anagni, e guardando anche alle prossime due sfide in casa biancoceleste Tornesi afferma: “Purtroppo nell’ultimo periodo abbiamo pagato non poco i molti infortuni pesanti, e se poi li davanti non perdono un colpo le cose chiaramente si complicano. Comunque ora ci siamo rialzati anche se ci attendono due sfide davvero molto impegnative. La prima il derby con l’Hermada, dove loro venderanno cara la pelle, mentre successivamente avremo lo scontro diretto con l’Ausonia ed anche li dovremo sfornare una prestazione di assoluto livello per non perdere altri punti. Comunque guardando alla lunga penso che con la rosa al completo non abbiamo nulla da invidiare a nessuno, non posso dire se riusciremo a vincere il campionato ma sono sicuro che fino alla fine staremo li su a giocarci le nostre chance”.