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DOPO GARA
14 Novembre 2016
Di Ruocco, tecnico del Fiumicino
Una soddisfazione a metà per il Fiumicino che domenica ha rischiato il colpo grosso a “Le Muracciole” contro l'Aranova, cullando i tre punti per gran parte del secondo tempo per lasciarseli sfuggire solo nel finale. Una prestazione che conferma la bontà del lavoro svolto da mister Di Ruocco dal suo approdo sulla panchina, che ha riportato il Fiumicino a fare punti con continuità grazie ad una serie di risultati utili consecutivi che dura da quattro giornate con otto punti all'attivo.
Queste le parole del tecnico aeroportuale al termine della sfida:
“Sono molto contento della prova di maturità dei miei ragazzi, almeno fino all'episodio del cambio con la conseguente espulsione. La squadra si è espressa bene e abbiamo dominato per lunghi tratti del match e collezionato tante occasioni da rete. Abbiamo subito davvero poco, forse soltanto un tiro su punizione che è finito in rete. La sterzata c'è stata e abbiamo già fatto otto punti in quattro partite. Se riusciamo a fare questo cambio di mentalità ci toglieremo molte soddisfazioni. Sto cercando di dare alla squadra una mentalità vincente, da professionisti. Siamo sulla buona strada ma manca ancora qualcosa.”
L'organico è sembrato esserci sempre. Era proprio una sterzata, un cambio di mentalità che serviva al gruppo?
“Stiamo lavorando proprio sulla mentalità. Ero e sono convinto che la squadra ha delle potenzialità inespresse. Vedo che ora la mentalità sta cambiando, giochiamo di squadra, corti e compatti e non come singoli. Dobbiamo ancora aumentare i ritmi ma per la partita di oggi sono molto soddisfatto, fatta eccezione per un episodio. I ragazzi hanno dato tutto e hanno dimostrato molto attaccamento ai colori sociali.”
Dall'inizio del campionato Mirko Forcina ha rischiato di diventare un caso. Le voci dalla tribuna lo avrebbero voluto sempre in campo mentre nella passata gestione veniva utilizzato part-time. C'è stato qualche cambiamento dal punto di vista fisico e mentale per il ragazzo? Può essere un fattore importante per il Fiumicino utilizzandolo anche per tutti i 90 minuti?
“Mirko Forcina è uno dei simboli di questa squadra. Il Fiumicino può crescere solo se c'è Forcina in campo. Lui si sta mettendo a disposizione della squadra e del gruppo. É un talento sprecato per queste categorie e basta solo che si convinca di fare il Forcina e la squadra ne trarrà risultato.”
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