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Poli, la smentita di Brugnoli: “Mercenari tra noi? Tutto falso”

Il patron della matricola mette a tacere le voci di una frattura con i giocatori e punta il dito contro altre società

22 Novembre 2016

Il Poli non ci sta (foto Poli Calcio)

Il Poli non ci sta (foto Poli Calcio)

Il Poli non ci sta (foto Poli Calcio)

Spaccatura tra squadra e dirigenza, divergenze economiche, giocatori che si mettono in vendita: il Poli Calcio da favola a giocattolo rotto. Questo è quello che alcune voci circolate di recente nell'ambiente dilettantistico volevano far credere, voci inevitabilmente giunte anche all'orecchio della società neo promossa che tanto bene sta facendo in questo primo scorcio di campionato. A smentire tali dicerie ci ha pensato il patron biancoblu in persona, Luca Brugnoli, e lo ha fatto con toni abbastanza polemici: “Sono tutte notizie infondate messe in circolazione da qualcuno che vuole creare scompiglio. Fortunatamente tra di noi non figurano mercenari, i calciatori sono a Poli per intraprendere un percorso. Ho parlato con loro, per sapere se qualcuno avesse detto qualche parola di troppo o se volesse andar via perché non si sente al centro del progetto, ma non ho avuto conferme”. Il presidente conclude poi con una frecciata: “Quando si avvicina il mercato c'è sempre qualche società che punta qualche giocatore e che fa proposte indecenti, nel calcio succede anche questo”.

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