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l'intervento
29 Novembre 2016
Aurelio Nicolini (foto Lazzeri)
Sembrava essere tornato (parzialmente) il sereno in casa Atletico Ladispoli dopo la bella vittoria sul Capranica, e invece la pesante sconfitta contro la Polisportiva Monti Cimini ha riportato a galla i problemi della squadra allenata da Antonio Graniero. A far arrabbiare la società, al di là delle sei reti incassate dai viterbesi – cosa che non capita tutte le domeniche - , è stato l'atteggiamento mentale e la poca determinazione messa in campo dai giocatori in maglia biancorossa. Il patron Aurelio Nicolini analizza duramente il momento della sua squadra: “Adesso bisogna correre ai ripari perché così non si può andare avanti – ha tuonato il numero uno dei tirrenici – Questa squadra oltre a dei rinforzi, che arriveranno nella sessione di mercato, ha bisogno di una strigliata. I mezzi tecnici li abbiamo, a questo punto credo sia un problema di personalità: ci vogliono giocatori con carattere che sappiamo comportarsi da leader”. E sulla partita il presidente ha aggiunto: “La Monti Cimini è sicuramente una squadra di categoria superiore. Il loro attaccante ha fatto cinque gol, sì, ma non gli si può lasciare tutto quello spazio. Non dico che bisognava fargli sentire i tacchetti, come si dice in questi casi, ma almeno l'alito. Bisogna tirare fuori gli attributi, così non va”.
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