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Andrea Mouton: il para rigori di un grande Città di Anagni

Il numero 1 biancorosso ha salvato i suoi all’89’ nella sfida con l’Arpino, ripetendosi così dopo il penalty neutralizzato in Coppa Italia

20 Dicembre 2016

Andrea Mouton (foto ©Ammanniti)

Andrea Mouton (foto ©Ammanniti)

Con la vittoria di misura ottenuta nei confronti dell’Arpino, il Città di Anagni ha conquistato matematicamente il titolo virtuale di campione d’inverno. A quota 42 punti nella classifica generale i biancorossi, in virtù dell'ultimo successo, hanno mantenuto le 5 lunghezze di vantaggio sull’Insieme Ausonia, concedendosi così alla sosta natalizia da primi indiscussi del gruppo D del campionato di Promozione. Gara strana quella con l’Arpino di Nanni, che ha visto i papalini di Gerli sbagliare inoltre due calci di rigore con Carlini, e nel finale, quando il cronometro segnava l’89’ anche la formazione ospite si è vista negare la gioia del possibile pareggio fallendo anch’essa con Bruni un tiro dagli 11 metri, sul quale è salito in cattedra un Mouton strepitoso. Il portierino classe ’96 è al suo secondo rigore parato consecutivamente, ricordando brevemente anche quello di Coppa Italia quando salvò i suoi dal possibile 1 - 0 in favore del Frascati.


Andrea Mouton (foto ©Ammanniti)

La soddisfazione più bella “Parare un calcio di rigore per un portiere è sempre la gioia più grande, poi considerando che domenica è arrivato proprio allo scadere quando i nostri avversari avrebbero potuto toglierci i 3 punti la soddisfazione è ancora maggiore. Abbiamo disputato un buon primo tempo, anche il loro portiere è stato davvero molto bravo e poi nella ripresa un pò siamo calati, abbiamo sofferto qualcosina ma alla fine è arrivata la ciliegina sulla torta”. L’ex Cassino è al suo primo campionato in questa categoria. “La Promozione è un ottimo campionato e allo stesso tempo difficile. Guardando come sono andate le cose finora credo che in futuro dovremo stare attenti soprattutto all’Insieme Ausonia, è ancora molto lunga ed ora non dobbiamo sederci. Ogni domenica continueremo a giocare nel modo in cui sappiamo, credo che oltre alle grandi individualità che questo gruppo possiede la nostra forza più grande sia proprio nel collettivo intero mettendoci sempre in ogni partita davvero tanto cuore. Spero di subire il minor numero di gol da qui alla fine, di disputare sempre buone prestazioni e di aiutare tutta la squadra a raggiungere i suoi importanti obiettivi”.

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