Alatri, Yuki Kawashima: "Qui sono felice, voglio 15 gol!"

Spietato e spettacolare l’Alatri osservato nell’ultimo turno di campionato, in grado di regolare abilmente l’Hermada per 6 - 1. I verderosa sono tornati al successo dopo due sconfitte consecutive, e contando ancora una gara in meno per il rinvio della sfida di Arpino, restano saldamente al centro del gruppo, ad una lunghezza da Priverno e SS Michele e Donato. Nel trionfo del Chiappitto a brillare è stato un grandissimo Michele Settanni, autore di una tripletta, ed il giovane Yuki Kawashima, andato a segno per il momentaneo 3 - 0 e chiudendo di fatto la goleada con l’ultima marcatura casalinga.

Il classe ’96 di chiare origini giapponesi è al suo primo anno con la maglia verderosa, ma per i tifosi alatresi è diventato già un vero e proprio beniamino. A suon di grandi giocate il trequartista ha conquistato sin da subito la tifoseria del Chiappitto. Con un italiano non ancora perfetto, ma con grande entusiasmo e simpatia, il giovane Kawashima analizza la stagione dell’Alatri e la sua, raccontando l’impatto con il diverso calcio italiano. “Domenica era importantissimo tornare a vincere, venendo dalle ultime prestazioni qui da noi nelle quali avevamo raccolto soltanto un punto. Ad Alatri mi trovo veramente bene, sono molto contento di giocare con questi ragazzi ed il mister è molto preparato. Questo campionato è difficile, rispetto al calcio giapponese qui c’è più fisicità, ed anche mentalmente non è semplice. Comunque mi piace molto questo tipo di calcio”. Un ragazzo che fa della determinazione e del coraggio la propria forza, ed anche nelle idee il giovane appare alquanto deciso. “L’obiettivo dell’Alatri sarà quello di salire in Eccellenza, magari il prossimo anno. In questa stagione spero di segnare una quindicina di gol e contribuire alle nostre vittorie”. Con un po’ di umorismo poi Kawashima elenca le squadre che più lo hanno colpito all’interno del girone affermando: “La squadra più forte è l’Alatri (ride), Ausonia e Terracina sono quelle che mi hanno impressionato maggiormente, anche più dell’Anagni”. Infine il giapponese conclude con un accenno ai supporters verderosa: “I tifosi alatresi sono grandi! Sono felice per come mi sostengono sempre e per l’affetto che mi fanno sentire. Spero di ripagarli ancora con altre buone prestazioni”.