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Casal Barriera, l'amarezza di Pandolfi: "Qui brucia il doppio"

L'allenatore gialloverde commenta con rammarico l'episodio che ha condannato la sua squadra alla sconfitta contro il Cantalice

30 Gennaio 2017

Pandolfi ©Valerio Caprino

Pandolfi ©Valerio Caprino

Pandolfi ©Valerio Caprino

Sbollita la rabbia per il rovente finale di partita del Nicolino Usai, Giulio Pandolfi torna sull'episodio arbitrale che ha condannato il suo Casal Barriera alla resa contro il Cantalice, e lo fa con lucidità e rammarico. "E' assurdo perdere così, purtroppo sono cose che fanno parte del gioco - ha dichiarato l'allenatore - Non abbiamo fatto una bella partita, ma non meritavamo assolutamente la sconfitta. Se devo perdere, vorrei perdere per demeriti miei". Comprensibile lo sfogo del tecnico, che se la prende con il secondo assistente dell'arbitro per non aver segnalato una posizione di fuorigioco abbastanza netta. "Errore madornale", le parole di Pandolfi che, nel puntare il dito contro la terna, tocca un altro argomento più delicato: "In panchina siamo stati costantemente rimproverati dal guardialinee per tutta la partita, senza aver detto o fatto nulla di eccessivo. Sconfitte del genere da noi bruciano il doppio: ho a disposizione giocatori che posso fare categorie superiori, ma che hanno scelto di sposare questo progetto 'gratis', per valori che vanno oltre i soldi o i risultati sportivi. Quello che è successo ieri non ripaga i sacrifici di questi ragazzi".

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