Pari spettacolare a Soriano: Monti Cimini - Città di Anagni 2-2

POLISPORTIVA MONTI CIMINI - CITTÀ DI ANAGNI 2-2

POL. MONTI CIMINI Nencione 4.5, Balletti 6, Andreoli 5, Mecarelli 6.5, Lazzarini 7, Mencio (30' pt Mazzucco) 5.5, Ndaw 5.5, Ramacci 6.5, Italiano 7 (16' st Giurato 6), Perazza 6 (35' st Perazza), Di Ludovico 6.5 PANCHINA Romoli, Grottarelli, Adriambelo, Tinarelli ALLENATORE Scarfini

CITTA' DI ANAGNI Mancini R., Brahushay, Sciucco, Massari, Seppani, Mancini P., Fortini, Shehu (1' st Mata, 43' st Colapietro), Pappalardo, Carlini PANCHINA Mouton, Mizzoni, Colapietro, Mata, Recchia, Ascenzi, Cirelli ALLENATORE Gerli

MARCATORI Italiano 26' pt (M), Fortini 28' pt (A), Carlini 6' st (A), Lazzarini 10' st (M)

ARBITRO Vallocchia di Rieti

ASSISTENTI Corsini di Roma 1, Conti di Roma 2

NOTE Ammoniti Ndaw, Sciucco, Perazza Angoli 5-1 Rec. 3' pt, 4' st

Pareggio spettacolare a Soriano nel Cimino tra Polisportiva Monti Cimini e Città di Anagni, con le formazioni di Scarfini e Gerli che impattano 2-2 al termine di 90' equilibrati e divertenti. Un risultato tutto sommato giusto, anche se i padroni di casa escono dal campo leggermente rammaricati per il gol del 3-2 annullato a Ramacci a metà ripresa, dovuto ad un fuorigioco che sulle tribune ha lasciato tutti perplessi. Gli ospiti comunque non hanno rubato niente, hanno disputato una gara solida concedendo pochissimo, se non nella prima parte, e colpendo con cinismo non appena ne hanno avuto occasione. I gialloneri approcciano meglio al match e nei primissimi minuti spaventano due volte Mancini con un paio di conclusioni velenose di Italiano. Con il passare dei minuti, però, gli ospiti escono dal guscio e guadagnano metri. L'equilibrio in campo regna sovrano, le squadre giocano in un fazzoletto di trenta metri e gli spazi per sfondare sono minimi. Serve una grande giocata, al 26', per sbloccare il match. A trovarla è Italiano, che supera il portiere avversario con una meravigliosa conslusione su assist di Mecarelli. Il vantaggio dei padroni di casa dura solamente centoventi secondi. Calcio di punizione dalla destra di Brahusay, Nencione in uscita si scontra con Mencio e Fortini, con un morbido pallonetto da posizione defilata, trova lo spettacolare pareggio. In questa occasione Scarfini deve rinunciare al proprio difensore centrale, che esce dal campo per il colpo subito dal suo compagno di squadra. Nel primo tempo non accade praticamente più nulla, mentre la ripresa si apre con il botto. Scocca il 10' quando Carlini si guadagna con mestiere una punizione da 25 metri che trasforma con un sinistro potente, sorprendendo Nencione sul proprio palo. Non proprio una giornata da incorniciare per l'estremo difensore giallonero. Come accaduto nel primo tempo, ma a parti invertite, il pareggio arriva poco dopo. Di Ludovico scodella in area un corner dalla destra e Lazzarini con un colpo di testa favoloso trova l'incrocio dei pali, dove Mancin non può arrivare. La Cimini trovato il 2-2 prova ad alzare i ritmi, conscia che il pari casalingo non è il risultato migliore nel doppio confronto, e al 27' trova la via del gol. Pennellata dalla destra di Di Ludovico e deviazione vincente di Ramacci. La gioia del centrocampista viene immediatamente spezzata dal fischio del direttore di gara, che coadiuvato dall'assistente fischia un fuorigioco che dalle tribune lascia più di qualche dubbio. Nel finale i viterbesi continuano a provarci, ma l'Anagni non concede nulla e si porta a casa un risultato davvero prezioso per il ritorno a campi invertiti, in programma tra due settimane al Del Bianco. Visti i presupposti, ci sarà da divertirsi.