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COPPA ITALIA
15 Febbraio 2017
Forcina, autore del pareggio ©Porcu
FIUMICINO - VILLALBA 1 - 1
FIUMICINO Greco, Maurilli, Crescenzo, Benedetti, Stendardo, Commentucci, Rotundo, De Maio, Forcina, Di Meglio, Del Giudice PANCHINA Poggi, Massimini, Spagnoletti, De Nicolo, Cuomo, Orlando, Campoli ALLENATORE Di Ruocco
VILLALBA Marini, Cicchinelli, Pulci, Marini, Centanni, Di Gioacchini, Petrucci, De Cenzo, Prioteasa, Iannotti, Neroni PANCHINA Martini, Bartucca, Casuccio, Fraschetti, Ferrara, Scipioni ALLENATORE De Filippo
MARCATORI Petrucci 17'pt (V), Forcina 31'st (F)
ARBITRO Galasso di Ciampino Assistenti Almanza di Latina, Spoletini di Rieti
NOTE Ammoniti Crescenzo, Iannotti, Neroni, Cicchinelli, Maurilli. Cuomo Espulso Iannotti (V)
È il Fiumicino di mister Di Ruocco a strappare il pass per le semifinali di Coppa Italia, grazie al pareggio casalingo ottenuto nel match di ritorno contro il Villalba. Gli aeroportuali, forti del successo per 3-1 nella gara di andata sul campo dei tiburtini, partono un po' a rilento, permettendo agli ospiti di portarsi in vantaggio poco dopo il quarto d'ora: grande apertura di Marini a servire l'inserimento in area da destra di capitan Petrucci, il quale disegna una fantastica traiettoria d'esterno, che termina in rete sul secondo palo. Padroni di casa che rispondono dopo qualche istante sfiorando il goal del pari con una conclusione di Forcina che si spegne di poco al lato. Nella ripresa, per un buon quarto d'ora, in campo domina il Villalba: numerose le azioni ed il possesso palla nella metà avversaria, ma la retroguardia aeroportuale è impeccabile nel suo lavoro, riuscendo a mantenere calma e sicurezza fino alla mezz'ora, quando un appoggio sbagliato di Iannotti a metà campo, permette al Fiumicino di dar vita ad un ottimo contropiede, finalizzato in ultimo da un formidabile Forcina, che con un tocco di destro, beffa l'estremo difensore avversario in uscita. Il Villalba si sbilancia, ma i padroni di casa non rischiano nell'attesa del triplice fischio che sancisce il passaggio del turno a Di Ruocco ed i suoi ragazzi, che in questi 180' giocati, hanno dimostrato di meritare questo traguardo.
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