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Dopo Gara
27 Febbraio 2017
Antonini, ritorno amaro (foto Del Gobbo)
Sfortunato il ritorno sulla panchina della Cavese di Fabrizio Antonini, con la compagine biancazzurra uscita severamente sconfitta dalla complicata trasferta del Fuso di Ciampino. Partita decisamente incolore per l’undici cavisello, che al cospetto di un ottimo Fonte Meravigliosa esce battuto dal campo con il finale di 3 - 0. Gara che ha visto i locali portarsi in vantaggio nel corso del primo tempo e gestire nella ripresa fino alle battute finali, quando con la Cavese sbilanciata in attacco Ricci prima e ancora Groos poi si prendono l’intera posta in palio. Una Cavese sottotono per buona parte dell’incontro, che nonostante la contemporanea sconfitta del Sermoneta non riesce a piazzare l’allungo. A spiegare la prestazione del Fuso sono il direttore sportivo Monecchi ed il mister Antonini. “Abbiamo sbagliato davvero molto - sostiene il ds biancazzurro - soprattutto davanti abbiamo prodotto poco e le occasioni create non sono state concretizzate. In settimana la squadra si era preparata bene, ma purtroppo non siamo riusciti ad esprimerci come sappiamo regalando tutto il primo tempo. Sicuramente non va tralasciata la grande prestazione dei nostri avversari, ma comunque va detto che molte, troppe cose non hanno funzionato a livello di squadra. Un plauso particolare va ai nostri under, che senza dubbio sono stati i migliori per quanto riguarda la partita della Cavese”. Deluso e amareggiato anche il Papero Antonini, che al suo ritorno sulla panchina biancazzurra avrebbe immaginato un finale diverso. “Sono completamente deluso dall’atteggiamento adottato in campo da parte della squadra. Ho visto una Cavese troppo moscia e con poca cattiveria dall’inizio alla fine. Sicuramente abbiamo incontrato un’ottima formazione ma ripeto, il nostro atteggiamento è veramente inspiegabile. Sono amareggiato a 360° gradi, l’unica nota positiva arriva dai giovani, gli unici che in campo hanno dato un qualcosa a dispetto invece dei senatori, dai quali senza dubbio mi aspettavo una prestazione totalmente diversa. Inoltre avevamo la chance per allungare nei confronti del Sermoneta ma l’abbiamo mancata”. La Cavese nel prossimo turno affronterà all’Ariola l’Agora di Mancini penultimo in graduatoria. Servirà ripartire in fretta e riprendere il cammino verso la conquista della vittoria finale. In settimana i biancazzurri dovranno prima di tutto ritrovarsi, per poi lavorare duramente e dimenticare quanto prima possibile l’anonima prestazione offerta al Fuso contro il team di Maurizio De Mattia.
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