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coppa italia
15 Marzo 2017
Ndaw in azione (foto Polisportiva Monti Cimini)
POLISPORTIVA MONTI CIMINI - MONTESPACCATO 4-1 (and. 3-2)
MARCATORI Eufemi 27'pt (M), Di Ludovico 17'st rig. (P), Giurato 28'st (P), Ndaw 39'st (P), Maestà 46'st (P)
POLISPORTIVA MONTI CIMINI Nencione 6, Balletti 6.5, Andreoli 6, Mecarelli 7 (12' st Adrianbelo 6), Lazzarini 6.5 (40' st Maestà 7), Mazzucco 6, Ndaw 7.5, Ramacci 7, Giurato 8 (28' st Italiano 6), Perazza 6.5, Di Ludovico 7.5 PANCHINA Romoli, Dinarelli, Grottanelli, Benca ALLENATORE Scarfini
MONTESPACCATO Coppotelli 4.5, Remondi 5, Donacarta 5 (6' st Appolloni 5.5), Gentili 5.5, Morini 5, Stenbock 5.5, Cercenelli 5, Salaris 5 (6' st Merlonghi 6), Okorie 5, Di Giovanni L. 5.5, Eufemi 5.5 PANCHINA Dosmi, Sterlicchio, Gentili, Bionci, Spurio ALLENATORE Di Giovanni A.
ARBITRO Torreggiani di Civitavecchia voto 2
NOTE Espulso al 46' pt Eufemi (M) per doppia ammonizione Ammoniti Eufemi, Coppotelli, Remondi, Maestà Angoli 5-4 Rec. 1' pt – 3' st.
La Polisportiva Monti Cimini travolge il Montespaccato in gara 2 delle semifinali di Coppa e vola all'ultimo atto. A Vignanello, la formazione di Daniele Scarfini si impone in rimonta per 4-1 contro il team capitolino, al termine di una partita a due facce. Nel primo tempo, dopo l'iniziale forcing dei padroni di casa più volte vicini al gol del vantaggio, il Montespaccato si porta avanti con Eufemi e inizia a credere nell'impresa. Lo stesso autore del gol lascia in dieci i suoi nei minuti di recupero, consentendo alla Cimini di prender campo nella ripresa e di ribaltare la gara grazie alle reti di Di Ludovico, Giurato, Ndaw e Maestà. Una vittoria netta e meritata quella della squadra giallonera, contro un Montespaccato in formazione ampiamente rimaneggiata e appannato. Una considerazione, purtroppo non positiva, va fatta sulla direzione di gara da parte del signor Torreggiani e dei suoi assistenti: falli invertiti, metro di giudizio non sempre uguale e scarsa lettura delle situazioni di gioco. Un arbitraggio assolutamente non all'altezza, in una partita correttissima ma comunque dal peso specifico enorme per entrambi i club.
La gara si apre col la Polisportiva Monti Cimini all'attacco. I viterbesi partono in quarta e schiacciano gli avversari nella loro metà campo. La fascia calda è quella destra, con Aliou Ndaw a fare il bello e il cattivo tempo. Al 9' Giurato illumina per Di Ludovico, che in area perde l'attimo per battere a rete e viene rimontato. Al 10' primo episodio da moviola, con il gol annullato a Giurato per offside. Al 19' Monti Cimini ancora pericolosa sull'asse Balletti-Ndaw, con il tiro del numero 7 che sorvola di poco la traversa. Al 27' come un fulmine a ciel sereno arriva a sorpresa il vantaggio del Montespaccato, molto contestato dai padroni di casa. Azione in attacco della squadra di Scarfini stoppata da un fallo di mano da parte di un difensore ospite: il secondo assistente sbandiera l'irregolarità, il direttore ferma il gioco ma assegna il free kick al Montespaccato, che riparte e trova il gol con il raso terra di Eufemi. Dopo la rete che rompe l'equilibrio, fasi di gioco confuse con i romani che prendono campo a caccia del gol qualificazione. Poco prima l'intervallo, però, Eufemi becca il secondo giallo per un fallo di gioco e viene espulso. Discutibile, tuttavia, la prima ammonizione al numero 11 dei blues.
Nella ripresa la partita cambia. Il Montespaccato ha un uomo in meno e la Polisportiva Monti Cimini ne approifitta. Andrea Di Giovanni, che in panchina ha gli uomini contati, prova a cambiare qualcosa e getta nella mischia Appolloni e Merlonghi. I biancoblu tuttavia riescono ad andare in gol al 16' con Okorie, ma la terna annulla per fuorigioco. Anche qui restano dei dubbi. Sul ribaltamento di fronte arriva il pari dei locali. Coppotelli la combina grossa su Giurato, atterrandolo: calcio di rigore. Dagli undici metri Di Ludovico spiazza il portiere e fa 1-1. La gara del Montespaccato finisce qua. Al 19' Di Ludovico pecca di egoismo e, invece di servire Ndaw a tu per tu con Coppotelli, prova a dribblare l'estremo difensore. L'azione sfuma. I ragazzi di Di Giovanni si rivedono al 21' con Appolloni che, nel cuore dell'area, spara addosso a Nencione. Al 28' arriva il 2-1 giallonero: lancio dalle retrovie, Di Ludovico parte palla al piede verso la porta e questa volta appoggia a Giurato, che come un falco la butta dentro. 2-1 Monti Cimini e qualificazione in archivio.
Nel finale è accademia dei viterbesi. Al 39' Ndaw mette la ciliegina sulla torta alla sua buona prestazione con il gol del 3-1 e nei minuti di recupero c'è gloria anche per il sbentrato Maestà che beffa un distratto Coppitelli con una conclusione a giro da applausi da fuori area. Finisce così 4-1 per la Polisportiva Monti Cimini, che vola in finale dove ad attenderla ci sarà il Sermoneta. Una curiosità: per l'attaccante giallonero Daniele Di Ludovico sarà la terza finale di Coppa consecutiva. Due anni fa con l'Albalonga in Eccellenza, l'anno scorso con la Lepanto Marino. E in entrambi i casi l'esterno offensivo ha alzato al cielo il trofeo.
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