La legge del Caporuscio: un alleato in più per il Pontinia

Un Pontinia in formato salvezza quello del girone di ritorno. In 11 giornate i granata di Cencia hanno già raccolto più del doppio dei punti conquistati nella prima parte di campionato, 22 rispetto ai 10 dell’andata. Con il successo di misura ottenuto sul Priverno, il Pontinia si è inoltre chiamato fuori dalla zona playout, scavalcando il Tecchiena e portandosi a due sole lunghezze dallo stesso team di Ubaldo Stefanini.

La rinascita dei granata Il gruppo di Cencia ha subito una vera e propria evoluzione guardando alle ultime prestazioni in campionato. Una squadra che all’inizio mostrava evidenti difficoltà soprattutto in fase realizzativa, vedendosi inoltre costretta a rinunciare a giocatori importanti come Florian e Tosti e con l’avvento del mercato di riparazione altri hanno preso strade alternative. La società ha dovuto allora intervenire per tentare di risollevare le sorti del team, e con la massima fiducia per il proprio tecnico la musica è totalmente cambiata. Sempre nella finestra invernale di mercato la dirigenza granata ha condotto a buon fine operazioni che ad oggi si stanno rivelando decisive puntellando soprattutto il reparto offensivo, che come già detto fino a quel momento non riusciva ad essere concreto. Tra i nuovi volti l’affermazione più bella riguarda Alessio Di Marco, a segno in 7 circostanze e con centri decisamente pesanti. Ottimo anche l’apporto dell’ex Priverno Gabriele Valle e del classe ’97 Federico Manauzzi, un giovane di grandissima prospettiva. Prezioso anche il contributo dei più piccolini a disposizione di Cencia, con giocatori cresciuti in casa come Palmieri, Falcone e Bottoni, 3 classe 2000 sui quali il club ha deciso di puntare nel breve e soprattutto nel lungo termine. Un ruolo davvero decisivo lo sta giocando anche il terreno del Caporuscio diventato praticamente inviolabile, basti pensare che nelle ultime 6 gare interne il Pontinia ha fatto l’en plein battendo nell’ordine Minturno, Theodicea, Lenola, Alatri, Sporting Vodice e per ultimo il Priverno. Un Pontinia che anche lontano da casa sta dimostrando solidità, perdendo nel girone di ritorno soltanto al Del Bianco contro l’Anagni. In definitiva, stando alla seconda parte di campionato, la strada intrapresa dal tecnico ed i suoi è di sicuro quella giusta e alla luce degli ultimi risultati la salvezza diretta resta decisamente a portata di mano.