Cavese - Suio Castelforte: le voci dei protagonisti in campo

La Cavese conferma i pronostici della vigilia e ha la meglio dell’ottimo Suio Terme Castelforte del mister Pernice che, a fine gara, commenta così: “Abbiamo avuto una buona partenza, poi siamo andati sotto su rigore e la gara è cambiata. La Cavese ha meritato la vittoria, giocando un buon calcio, con un fraseggio rapido e lanci lunghi sugli esterni di gran qualità che ci hanno creato diversi problemi. Noi abbiamo dato tutto in questa stagione, centrando un risultato inaspettato. Peccato non aver potuto schierare il capitano Franco, nessuno in società aveva verificato i comunicati, in questo dobbiamo crescere. Ringrazio il mio staff che ha confermato il suo grande valore e mi ha ottimamente affiancato in questa grande stagione”.

Soddisfatto il mister di casa Fabrizio Antonini: “Il Suio è partito forte, con intensità e rabbia, nella prima mezzora, pur non rischiando nulla, abbiamo sofferto un po’. Poi siamo venuti avanti bene, giocando un grande calcio fino all’espulsione di Romaggioli, un errore imperdonabile per un calciatore esperto come lui. Faccio i complimenti ai ragazzi ed ai tifosi, ci hanno sostenuto per tutta la gara e hanno preparato una coreografia stupenda, rara in questa categoria. Chiedo loro di esserci accanto anche domenica, ci attende il Play Eur, una squadra esperta e molto forte, con la quale servirà una prestazione perfetta”. Ha sbloccato il match con la solita, grande giocata. “Oggi è stata una gara difficile” – ha esordito Alessandro Pedrocchi che ha procurato il rigore dell’1-0 poi realizzato da Giacché – “Del resto, a questo punto, tutte le squadre sono forti. Noi dobbiamo prenderci quello che ci hanno tolto, per noi, per i tifosi e per la società perchè meritiamo l’Eccellenza”. E’ stato tra gli ultimi a lasciare l’Ariola il capitano Simone Matozzo: “Faccio i complimenti al Suio, è partito con molta aggressività, limitando il nostro consueto gioco per la prima mezzora, poi siamo venuti fuori come sappiamo, sbloccando la gara e chiudendola subito nella ripresa. Peccato per l’ingenua espulsione di Romaggioli, poteva evitarla. Domenica avremo una gara tosta, il Play Eur è una squadra forte che, come noi, venderà cara la pelle”. Tra sette giorni ci sarà la semifinale con il forte Play Eur, ma questa Cavese può e deve dir la sua fino alla fine anche perché l’ambito traguardo è a un solo passo.