DOPO GARA
Monte S.Biagio, De Filippis: "Arriveremo dove meritiamo"
L'allenatore dei monticellani è soddisfatto al termine del big match disputato al "Claudio Tomei" di Sora. Ma con meno errori, i biancoverdi avrebbero potuto vincere
Il Monte San Biagio torna con un punto preziosissimo dalla trasferta di Sora nel big match della settima giornata del girone D. Davide De Filippis, allenatore dei biancoverdi è soddisfatto di come la sua squadra ha interpretato il match, anche se, con un po' più di attenzione ed evitando bruschi cali di concentrazione - come nel finale di primo tempo - l'esito della sfida sarebbe potuto essere diverso dal 3-3 decretato dai 99' di gioco. I monticellani restano in testa alla classifica con 16 punti, seguiti a una lunghezza dal terzetto Sora-Monte San Giovanni Campano-Real Cassino Colosseo.
"È stata una bella partita sotto il profilo dei gol e delle azioni, ma noi dobbiamo migliorare la qualità dei passaggi e di conseguenza abbassare la percentuale degli errori, perché ne facciamo tanti. È ovvio che se fai tanti errori lasci il fianco all'avversario. Comunque il Sora è un avversario di tutto rispetto, ha delle qualità e oggi lo ha dimostrato. Noi sappiamo dove possiamo arrivare ed essendo una matricola dobbiamo ragionare diversamente. Abbiamo interpretato bene la gara e sono contento della prestazione della squadra che non deve mollare mai. Io conosco bene il mio gruppo: se c'è una situazione negativa loro abbassano la testa e questo non deve esistere e dobbiamo lavorarci su. Nelle difficoltà il giocatore deve fare una corsa in più e questo io lo voglio e lo chiedo. Gli ultimi cinque minuti del primo tempo abbiamo abbassato la concentrazione, qualcuno in vantaggio qui a Sora stava pensando già alla vittoria, ad aver già vinto. Invece non è stato così. È venuta fuori la squadra che io non voglio, poi invece i ragazzi hanno reagito e hanno dimostrato di saper giocare e sono felicissimo oggi. Faccio i complimenti al Sora perché è una buona squadra. Se i miei ragazzi hanno questa voglia di lottare e di stare in alto in classifica, arriveremo dove meritiamo. Dobbiamo giocare a calcio, la categoria lo permette. Per stare lassù hai bisogno di qualità in tutti i reparti".