L'Intervista

CPC 2005, Catracchia ci crede: "Ottavia più tecnica, ma noi..."

L'attaccante classe 1988 ha parlato della sua stagione e di quella della squadra, entrambe finora soddisfacenti

La Compagnia Portuale sta disputando sicuramente un ottimo campionato. La formazione biancorossa, infatti, è una delle tre del gruppetto di testa, insieme con Ottavia e Ronciglione United. La squadra di Blasi si trova in alta classifica anche grazie ai gol del proprio cannoniere, Mauro Catracchia, il quale ha deciso, con una doppietta, l’ultimo turno di campionato contro il Nuovo Maccarese.

L’attaccante, classe 1988, è ritornato sulla scorsa sfida: “Non è stato un incontro facile. Non abbiamo approcciato la sfida nel migliore dei modi, ma siamo stati bravi a rialzarci e poi a vincerla. Sappiamo che il girone di ritorno è un altro campionato rispetto a quello d’andata, perché la posta in palio è più alta e ogni squadra darà battaglia”.


Con questa doppietta Catracchia ha raggiunto quota 14 reti: “Non mi sono posto un traguardo personale, questo non è un problema. Mi dico sempre di aiutare la squadra, meglio se ci riesco con i gol. Sto prendendo continuità, ma non ho un segreto in particolare. Credo che l’arma vincente sia la fiducia: una volta acquisita viene tutto più facile. Devo dire che parte del merito va ai miei compagni, che mi assistono molto bene”. Poi, l’attaccante ha proseguito parlando del prossimo impegno con il Fiumicino: “Sarà un altro match difficile, perché loro hanno subito una brutta rimonta dall'Ottavia: avranno voglia di rivalsa. Noi andremo lì senza pensare ai risultati degli avversari, senza nessun timore, consapevoli di poter portare a casa i tre punti”.


In conclusione, Catracchia ha commentato la classifica e le possibili evoluzioni della stessa: “Non credo che fino alla fine del campionato ci saranno grandi stravolgimenti. L’Ottavia, dal punti di vista tecnico, ha qualcosina in più di noi. La nostra forza è nel gruppo che si è formato e penso che, sfruttando questo aspetto, potremo arrivare fino alla fine. L’importante è essere concentrati al 100%”.

This page might use cookies if your analytics vendor requires them.