Vicovaro, Vicalvi sorride e spera: "Qualificazione aperta"

L'1-0 dei primi 96' di gioco tra Sora e Vicovaro tiene ancora in bilico il discorso qualificazione ai quarti di finale di Coppa Italia. La formazione di Francesco Vicalvi è scesa al "Tomei" con diverse defezioni dovute a infortuni e motivi extracalcistici. Il match, deciso dal calcio di rigore di Enrico Cirelli al 29' del primo tempo, non consegna certezze per quello che potrà essere il verdetto tra bianconeri e arancioverdi, primi nei rispettivi gironi di campionato (B e D).  Gara di ritorno fissata per il 24 gennaio al "Tancredi Berenghi" di Vicovaro.

"Siamo venuti a Sora cercando di tenere la qualificazione aperta in vista della partita di ritorno. Abbiamo affrontato la trasferta con una formazione molto rimaneggiata : avevamo due squalificati e purtroppo gli Under per motivi di studio e di scuola ce ne sono mancati tre. Eravamo un po' corti, però abbiamo fatto il possibile, abbiamo fatto gruppo e siamo riusciti a tenere la partita aperta. Il Sora ha fatto la partita, non li abbiamo aspettati e noi abbiamo fatto la partita che avevamo preparato: sapevamo che era un avversario ostico, seguiamo la classifica, vediamo i gol che fanno, quindi sapevamo che era una squadra a trazione anteriore. Sapevo che il Sora aveva dei giocatori molto bravi sul livello tecnico, il nostro girone è un girone corto: siamo quattro/cinque squadre che si giocheranno fino alla fine il titolo e noi per il momento stiamo lì e ce lo godiamo, il nostro è un girone molto difficile con squadre molto attrezzate: Fiano, Pro Roma, Villalba, noi. Anche il Villalba come il Sora è una squadra costruita per la categoria superiore. Quindi cercheremo fino all'ultimo di fare il nostro meglio e di arrivare almeno ai playoff".