Grifone Gialloverde, parla Berruti: "È stato un bel 2-1"

Gian Luca Berruti dice la sua dopo la partita vinta dal Grifone Gialloverde in casa contro il San Lorenzo Nuovo sono, contro il quale nel finale ha un po’ sofferto: “Sì. È stato un bel 2-1, perché la squadra ha giocato un ottimo calcio e ha costruito tantissime occasioni da gol, a parte un palo e uno-due gol annullati. Da un punto di vista del gioco e della prestazione sono veramente contento”. L’allenatore prosegue con la sua analisi del match: “Mi dispiace perché, come cerchiamo sempre di far capire ai ragazzi, se poi non si è determinati e cattivi sotto porta e mafari si sbagliano tante occasioni all’avversario può servire un singolo episodio per rimettere in discussione tutta la gara. Fermo restando che il San Lorenzo Nuovo è un’ottima squadra, a cui voglio fare i miei complimenti e che è stata una partita molto combattuta, molto difficile per noi. Peraltro avevamo perso all’andata, quindi ci tenevamo molto a fare bene questa domenica e a riscattarci, anche dopo la sconfitta di Ronciglione di domenica scorsa, perché ci siamo sempre allenati bene, siamo sempre rimasti concentrati e uniti e oggi (domenica, ndr) veramente da un punto di vista della prestazione non posso dire niente ai ragazzi”. Per concludere Berruti spiega come mai, nonostante le occasioni del primo tempo e il vantaggio per 2-0, la formazione gialloverde nella ripresa abbia rischiato subendo il gol del 2-1. Cos’è  mancato alla squadra? “Penso che probabilmente ci siamo un po’ accontentati dopo il 2-0. Abbiamo cominciato ad abbassare magari un po’ il baricentro perché comunque avevamo speso moltissimo nel costruire tutte le azioni di gioco e quando hai giocatori importanti, come il loro attaccante, poi basta mezza palla che riapre la partita e ti crea una situazione di pericolo costante; però ripeto aldilà di questo sono molto contento della prestazione e spero che i ragazzi facciano esperienza della gara per riuscire in futuro a chiudere prima le partite e a consentirci magari veramente di risparmiare un po’ di energie. Invece oggi (domenica, ndr) abbiamo dovuto soffrire poi fino all’ultimo”.