Formia-Hermada: obiettivi diversi, stessa necessità

Partita dai tanti spunti quella fissata per domenica allo stadio Comunale di Maranola. Si potrebbe partire dalla situazione sentimentale di una città intera che torna ad abbracciarsi a quattro mesi di distanza dall’ultima volta con il “suo” Formia, in una categoria seppur differente rispetto a quella dell’anno scorso, ma pur sempre con l’onore e l’onere di difendere i colori di una piazza importante che in passato ha disputato anche campionati professionistici. Si attende l’incontro tra tifoseria e calciatori, e anche l’esordio ufficiale tra le mura amiche del nuovo allenatore Ferdinando Di Benedetto, nonché del ritorno – magari al gol – del bomber Vincenzo Zaccaro. Storia che sembra opposta rispetto a quella dell’avversaria di turno, l’Hermada, ma non è proprio così. Entrambe, infatti, sono arrivate al campionato di Promozione da strade differenti, il Formia retrocedendo dall’Eccellenza, la squadra di mister Pannozzo salendo dalla Prima Categoria. Ed inoltre si affrontano alla seconda giornata, con obiettivi diversi, ma con la stessa necessità: quella di fare bene. Discorso che per i padroni di casa significa vincere per non perdere terreno dalle prime, per gli ospiti di dimostrare le proprie qualità, cercando, se possibile, di confermare il risultato positivo conquistato contro il Casalvieri.