L'intervista
Forcina ha messo il turbo "Sarà un mese durissimo"
Con la tripletta messa a segno contro la Vis Sezze il bomber ha portato il Fiumicino in vetta. Ma avverte che non bisogna cullarsi sugli allori
Avere un bomber in squadra fa sempre la differenza, anche se lui sostenga che è la squadra a farlo segnare. Mirko Forcina è un bomber vero e a Fiumicino sta diventando un simbolo per i più giovani tifosi della maglia rossoblù. Contro la Vis Sezze ha sfoderato l'ennesima prestazione da incorniciare, mettendo dentro una tripletta che ha regalato ai suoi il successo contro un team pontino ben organizzato e pericoloso. Adesso il Fiumicino è lassù, insieme alla Luiss, e vuole provare a rimanerci. Il bomber, prova a tracciare la strada.
Hai segnato una tripletta, il Fiumicino ha vinto. Per questa squadra sei imprescindibile? "E' bello celebrare i gol, ma va detto che questi arrivano soltanto grazie al lavoro di tutta la squadra. Ovviamente sono contento per il risultato che ho ottenuto contro la Vis Sezze, ma prima di tutto viene il bene della squadra e del gruppo. Per ora sicuramente sono molto soddisfatto di come stanno andando le cose"
La Vis Sezze era un bel ostacolo. Puntate con forza i primi posti? "Adesso abbiamo vinto contro una squadra davvero organizzata, che ci ha infastidito molto sul piano del gioco. Siamo stati bravi a ribattere colpo su colpo e nell'andare a segno per tre volte. Sicuramente sono tre punti pesanti per il proseguimento del campionato"
Tre punti che vorrete conquistare anche con l'Atletico Morena.... "Dobbiamo pensare una partita per volta. Mercoledì giocheremo in Coppa e dovremo dare il meglio per un impegno verso cui il presidente tiene molto. Poi domenica penseremo all'Atletico Morena, che è una squadra pronta per combattere nei piani alti. Domenica so che ha vinto contro l'Atletico Lariano segnando nel finale, questo significa che non mollano mai e che hanno qualità. Dopo di loro però affronteremo la De Rossi, che sta davvero crescendo e poi l'Atletico Torrenova, che ha buone qualità. Sarà sicuramente un mese d'inferno".