Zagarolo, Gimelli: "Niente drammi, la strada è quella giusta"

Cristiano Gimelli, capitano dell’Atletico Zagarolo, rincuora i suoi compagni, in seguito alla beffarda sconfitta subita nel derby per mano del Palestrina. Una sconfitta che poteva starci, alla vigilia, ma che lascia un po’ di amarezza per come alla fine si è consumata.

Cristiano, il Palestrina ha vinto con merito? “Sicuramente non ha sfigurato, ma questo era in programma visto il blasone che lo contraddistingue. Tuttavia undici contro undici sarebbe stata tutta un’altra gara, e devo fare comunque un grande applauso al mio gruppo perché anche con l’uomo in meno ha lottato con orgoglio fino alla fine rendendo la vita degli ospiti complicata.

Espulsioni ingiuste? Discutibili almeno, secondo me, anche visto e considerato che prima del doppio giallo a Pestozzi i prenestini avevano commesso una sequenza numerosa di falli tattici non sanzionati. Non ci abbattiamo, dopo sei gare siamo in una posizione di classifica favorevole e miriamo convinti ai famosi 40 punti, che sono sicuramente alla portata”. Sei un leader di grande esperienza, cosa puoi dirci sul tuo gruppo e sull’ambiente? “Dopo l’esperienza a Torrenova si è presentata l’occasione di lavorare con gli attuali direttore sportivo e mister in seconda dell’Atletico, li conoscevo da tempo e c’è sempre stato un bel rapporto: non ho dunque esitato a fare la mia scelta. Il nostro è un gruppo giovane, per questo un po’ inesperto, ma abbiamo un buon potenziale e dobbiamo continuare a mostrarlo”.

Ora c’è la Maglianese. Che gara ti aspetti? “È un avversario sicuramente temibile, maggiormente perché nella specifica circostanza potrà fare leva sul fattore campo. La terra battuta è una superficie per noi anomala, dovremmo essere bravi a superare l’impatto ambientale, stare concentrati e determinati sin dall’avvio e cercare di portare a casa il risultato”.