COPPA
Nessun gol al Tasciotti: Paccariè salva la Vis
La squadra del Santa Maria delle Mole sbaglia un calcio di rigore e non concretizza le tante palle gol avute
COPPA DI PROMOZIONE – SEDICESIMI DI FINALE (Gara di andata)
VIS SEZZE - S. MARIA DELLE MOLE 0-0
VISSEZZE Paccariè, Ceci, Dell'Aguzzo, Formato, Martelletta, Bucciarelli, Tomei, Carlini, Sampaolo, Antonucci, Piccaro PANCHINA Micheli, Severa, Battisti, Dall'Armi, Drogheo, Rosella, Berisha, Marchionne, Spila, Dall'Armi ALLENATORE Catanzani
S.MARIA Desai, Mauramati, Ercolani, Guidi, Porcacchia, Empoli, Mosciatti, Puddu, Spaziani, Marchetti, Barbaria PANCHINA Borrelli, Serafini, Massullo, Angeli, Ronconi, Panella ALLENATORE Mosciatti
ARBITRO Romano di Formia ASSISTENTI D'Alessandris e Milazzo di Frosinone
NOTE Paccariè (V) para un calcio di rigore a Spaziani (S) al 25'st Espulsi Spila
Finisce senza vincitori la sfida d'andata valida per i 16esimi di finale tra Vis Sezze e Santa Maria delle Mole. Prima nota del match che porta la firma di Puddu, il numero otto del Santa Maria delle Mole, che calcia al volo da fuori area, ma la sua pregevole conclusione termina a lato. Nessun pericolo per Paccarié. Più tardi è lo stesso Puddu che, dopo un pregevole scambio, riceve in profondità, ma la sua conclusione quasi a tu per tu con Paccarié termina alle stelle. La prima frazione vede le due squadre rientrare su situazione di parità a reti inviolate. Ad una manciata di minuti dal fischio di ripresa Empoli incorna di testa su calcio d'angolo: palla fuori a lato di poco. Il monologo ospite continua al 10'; ottimo dribbling in area di Marchetti, che conclude di poco a lato. Santa Maria delle Mole ancora vicina al vantaggio. I padroni di casa si svegliano al quarto d'ora del secondo tempo. Clamoroso gol divorato da Antonucci, che sbaglia un rigore in movimento, piazzando di piatto: palla che termina a lato, sfiorando il palo. A metà ripresa la possibile svolta. Calcio di rigore concesso al Santa Maria delle Mole. Sul dischetto si presenta Spaziani, ma Paccarié è letteralmente superlativo: prima neutralizza il numero nove dagli undici metri, poi respinge da due passi su colpo di testa dello stesso Spaziani. Nel finale gli ospiti non riescono ad approfittare della superiorità numerica e la partita scivola con il risultato di 0 a 0 fino al triplice fischio finale.