l'intervista
Pangallozzi, orgoglio rossoblù: "Fiano, ti porto ai play off"
Il miglior giocatore della 14^ giornata di Promozione racconta la sua stagione, tra gol e ambizioni del club
È l'asso nella manica del Fiano Romano 2018-19, cannoniere e trascinatore di una squadra che sta risalnedo la classifica del girone B e che vuole arrivare sul podio. L'allenatore gli ha cucito addosso un nuovo ruolo, facendo di necessità virtù dopo l'addio di Angelo Pangrazi in estate e il mancato arrivo di un bomber di razza. Lui sta ripagando la fiducia del tecnico e si è scoperto cecchino infallibile sotto porta: Giulio Pangallozzi sta portando in alto il suo Fiano a suon di gol e non ha intenzione di fermarsi, neanche dopo il ritorno di Pangrazi: "Qui si sta bene, altrimenti Angelo non sarebbe tornato - scherza il classe '94 - Il mister si è inventato questo nuovo ruolo per me, ora con Pangrazi giocheremo in attacco insieme. Il nostro obiettivo? Il mercato sta dimostrando che la società pensa in grande, vogliamo centrare i play off". Il ruolino di marcia del Fiano Romano parla di una squadra in crescita, che sta scalando posizioni e domenica serviranno altri tre punti contro l'Accademia Calcio Roma per non spezzare l'incantesimo. "Li conosciamo, ci hanno eliminato dalla Coppa - continua Pangallozzi - sono una squadra ostica, per noi sarà una battaglia". Serviranno i suoi gol, lui che ne ha realizzati già 14 in altrettante giornate di campionato: "Il più bello? Quello dell'1-0 a Palestrina, quando Giannetti mi ha servito largo a destra e, rientrando sul sinistro, ho battuto Marini con un tiro forte di collo", conclude il numero 10.