Formia, parla Pernarella: "Avevo la sensazione che avremmo vinto"

La zampata di Basso a pochi minuti dallo scadere ha fatto saltare in alto il Formia, evitandogli un 'non successo' che sarebbe stato pesante da digerire. Invece i biancazzurri fanno quello che era loro richiesto: vincono e si tengono a ridosso della vetta. E d’altronde altro risultato non poteva uscire dal derby con il Suio Minturno, perché sbagliare alla vigilia di un mese – e mezzo – di fuoco sarebbe stato 'letale'. Sospiro di sollievo per Mauro Pernarella. "Se alla fine del primo tempo fossimo stati sul 4-0 non avremmo rubato nulla" – ha esordito -. "Poi con un rigore che non sono riuscito a capire sono rientrati in partita e con un’indecisione di Avugl hanno pareggiato, ma sempre giocando con palle lunghe. Abbiamo trovato il gol della vittoria a 8' dalla fine e credo sia il risultato più giusto". Formia che ha svolto il compito assegnatogli, ma ampliando l’analisi dell’incontro è cascato – e non è la prima volta – in un blackout che ha rimesso in discussione un risultato favorevole. Ed è successo già altre volte. "Vero, ma sono tre partite diverse. Con il Terracina i ragazzi ancora non mi conoscevano, con l’Aurora Vodice Sabaudia è stato un incontro strano: ci hanno spaccato Zaccaro a fine primo tempo ed è entrata l’autombulanza, poi non abbiamo gestito bene la situazione perché cinque giocatori sono rimasti con lui, gli altri sono rientrati nello spogliatoio. E ne abbiamo pagato le conseguenze, immeritatamente. Ieri abbiamo inserito due pedine importanti come Basso e Castiglione che ci hanno dato quantità e qualità, tanta roba rispetto a prima. Solo che io ho chiesto 4/5 giocatori per essere al livello delle altre, al momento non lo siamo perché in panchina ho solo under, che possono servire in molte partite, ma in certi momenti in cui c’è bisogno di carattere puoi soffrire. Ma va bene così, daremo filo da torcere a tutti. Certo che si sentirà la mancanza del bomber Zaccaro. I ragazzi stanno iniziando a conoscere la mia filosofia di non mollare mai e stare sempre sul pezzo. Un aspetto molto importante questo, solo che dobbiamo saper gestire meglio la partita, ed infatti è stato un incontro strano perché abbiamo preso 2 gol in 3'. Però abbiamo sempre giocato, crescendo nell’intensità e avevo la sensazione che avremmo potuto vincerla in qualunque momento". Una non vittoria, ripetiamo, non poteva essere ammessa dal Formia, soprattutto alla vigilia del derby con la Mistral Gaeta e di altri scontri cruciali. "Purtroppo siamo in una situazione di classifica che ci obbliga a recuperare, quindi non guardiamo in faccia a nessuno. Sperando di ritrovare tutti i giocatori e l’uomo più importante come Zaccaro, in modo da diventare una rosa quasi importante come le altre. Ma la società sta lavorando per migliorarci".